Mi era stato comunicato che, grazie alla passeggiata organizzata dalla Pro Loco Massa Lubrense lungo il Giro di Santa Croce sabato 3 luglio, era stata effettuata una certa pulizia del percorso. Stamattina sono andato a rendermi conto del lavoro ma, dopo un inizio relativamente soddisfacente (meno di 100 metri lungo i quali è stata tagliata l’erba, ma non rimossa la ramaglia di potatura che giace sul sentiero almeno da 3 mesi), il sentiero è stato lasciato esattamente come stava.
Per fortuna, la vicinale delle Selve resta quasi sempre in ombra e quindi la vegetazione non è troppo invasiva tranne che nel tratto che precede il doppio tornante che, a causa dei tagli di qualche anno fa, riceve più luce.
Più su ci si imbatte nel passamano crollato (già segnalato pochi giorni fa da Ruth sulla pagina di Lello Acone) che dimostra ancora una volta la pericolosità di questo tipo di messa in sicurezza in quanto qualcuno fiducioso e poco attento, nel cercare sostegno, vi si appoggia e crolla insieme ai pali ... anche chi crede in questo metodo si dovrebbe convincere che, non potendo assicurare una regolare manutenzione, queste soluzioni sono peggiori del lasciare le cose come stanno.
Lasciato il bosco superando la caratteristica scalinata in pietra, si torna alla luce piena del Vuallariello e tratti ben battuti (dal passaggio degli escursionisti) si alternano a tratti nei quali non si vede dove si mettono i piedi. Situazione simile nella spianata di Vetavole, come mostrato nelle foto.
Per trovare un altro tratto di sentiero ripulito si deve arrivare quasi fino al cosiddetto belvedere Mitigliano. Quindi dei circa 2 km di sterrato dalla fine della carrabile via Cercito fino a via del Monte si è intervenuto solo sui tratti estremi, per meno di 200 metri complessivi … una accuppatura in piena regola.
Comunque, come riportato nel titolo del post, meglio questo poco dell’abbandono totale, ma tutto il resto? Per esempio, l’ufficio manutenzione continua ad ignorare albero e rete caduta a via Torvillo, nonostante le ripetute segnalazioni … protocollate, con foto allegate.
sotto: stessa situazione del 20 aprile e 29 maggio ...
Ho inviato email a 3 uffici del Comune di Massa Lubrense il 27/6 (manutenzione, turismo e segreteria), ovviamente senza risposta, per far presente a loro lo stato di abbandono (e pericolo) del Giro di Santa Croce. Allo stesso tempo ho colto l'occasione anche per segnalare lo stato di Via Fontana (Nerano), i buchi nella strada rotabile di Capo D'Arco, il degrado della Pineta di Termini, le tabelline informative rotte e sbiadite andando verso Punta Campanella e chiedendo anche un aggiornamento sul progetto Tolomeo, sulle loro promesse elettorali per la sentieristica (nuovi cartelloni ecc ecc) e perfino sulla ripavimentazione delle strade in generale (adesso pare che il miracolo avverra' a settembre ma,come ha detto qualcuno, di quale anno??). Da cio' che leggo, qualcosa hanno fatto per sistemare Santa Croce, ma presumo soltanto perche' c'era la camminata del Proloco, e vedo anche che la sistemazione dello steccato crollato e' stata semplicemente di buttarlo giu'.. Io non so se questa incuria e' dovuta ad inefficienza, menefreghismo e ostruzionismo. Vedo che tutti gli sforzi (e soldi) sono concentrati su tanti "avvenimenti piccoli" di poche ore ma non al mantenimento e sviluppo di qualcosa (l'escursionismo) che l'amministrazione vantava come una delle maggiori attrazioni del territorio. Sinceramente non ci siamo proprio.
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