domenica 8 ottobre 2023

A piedi per i Monti Sireniani – circuito del 15 ottobre 2023

Sorrento – Sant’Agata – Guardia – Torca - Casarlano – Sorrento (18,5 km con 900m dislivello ca.)

  • 4,1 km Sorrento – Sant’Agata (4,1 km)
  • 5,5 km Sant’Agata – Guardia (9,6 km)
  • 6,6 km Guardia - Casarlano (16,2 km)
  • 2,3 km Casarlano - Sorrento (18,5 km)
  • + 2,8 km circuito 11 delle Mura (optional)

Attenzione! A causa della dubbia transitabilità del CAI 300 fra Torca e Colli di Fontanelle, nonché dell’incendio di fine settembre che ha bruciato tutta la vegetazione attorno al Pizzetiello, il percorso precedentemente annunciato è stato modificato. Da Torca si andrà a Casarlano via pineta delle Tore e Zatri e, per compensare i km persi, è stato allungato il collegamento fra Sant’Agata e via Pigna, passando per Canale, Calella e S. Maria della Neve.

Lo sviluppo del circuito è minore di quello del sabato (distanze aggiornate sopra), ma presenta maggior dislivello (900m ca.) ed è più movimentato dal punto di vista altimetrico. In considerazione dei numerosi tratti sterrati, talvolta impervi, assicuratevi di calzare scarpe con suole adatte.


Il raduno resta confermato in piazza Tasso (area pedonale, presso la statua del poeta) dalle 9.00, per avere il tempo di godersi un caffè ed eventualmente integrare le scorte alimentari che avrete portato da casa); partenza alle 9.30, puntuali come da tradizione delle escursioni di Camminate.

Si inizia con la prima parte dello storico percorso del Circumpiso per poi deviare, a circa metà di esso, su una misconosciuta traversa di collegamento con Li Schisani e quindi attraversare il Nastro Verde per immettersi sul piacevole tratto sterrato al limite dei boschi misti di Acquacarbone e Olivella, tradizionale collegamento fra Priora e Sant’Agata fino a mezzo secolo fa.

Lambito il centro della frazione (394m slm), si devia per Canale (antichi lavatoi e sorgente) ma prima di raggiungere Pastena, si svolta verso Monticchio per la Calella (tratto sterrato con passaggio nell’alveo di un rivolo, solitamente asciutto) e, tornati su fondo duro, si inizia a salire verso Santa Maria della Neve (423m) per poi portarsi sul versante salernitano della penisola e a Pedara, tornando così sul percorso originale. Seguita via Pigna fino al termine, si torna su sterrato percorrendo il crinale del Cafariello con i suoi ampi panorami sul Golfo di Salerno e, ovviamente, Li Galli e l’isolotto Isca, portandosi sull’Alta Via dei Monti Lattari (CAI 300) che si seguirà in direzione Campanella per poche centinaia di metri per raggiungere il punto panoramico di La Guardia (197m slm) per la sosta marenna


Dopo la pausa, si torna indietro e si segue l’Alta Via fino a Torca (tratto centrale sterrato e ripido) e quindi con un misto di stradine e sentieri si affronta l’ultimo dislivello (anche questo con tratto centrale ripido, ma asfaltato) per giungere al limite della pineta delle Tore (493m slm) e, superato il crinale, tornare sul versante napoletano.

Un passaggio attraverso un castagneto faciliterà il raggiungimento di via Zatri, collegamento storico fra la zona di Sant’Agata e le frazioni alte di Sorrento a est del vallone Casarufolo (dei mulini). Prima parte asfaltata in comoda discesa, seconda parte con fondo misto, a tratti ripida, al cui termine ci si immette sul circuito dei Borghi della Valle di Sorrento (itin. 22) per seguirlo fino a piazza Tasso passando per Baranica, Casarlano, via delle Sciuscelle e Lavaturo. 

Abbiate inoltre presente che, ritornati a piazza Tasso, i più volenterosi potranno aggiungere i 2,8km del circuito delle Mura e Porte di Sorrento (itin. 11), facile, interessante, sempre su fondo duro e con minimo dislivello, interpretandolo come opportuno defaticamento.


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venerdì 6 ottobre 2023

A piedi per i Monti Sireniani – circuito del 14 ottobre 2023

Sorrento - Termini – giro di Santa Croce – Termini – Monticchio – Priora – Sorrento (21km con 700m dislivello ca.)

  • 7,9 Sorrento – Termini (7,9km)
  • 2,1 Termini – Vetavole (sosta picnic) (10,0km)
  • 2,7 Vetavole – Termini (12,7km)
  • 3,1 Termini – Monticchio (15,1km) 
  • 5,2 Monticchio - Sorrento (21,0km)

Raduno in piazza Veniero (nell’area pedonale di Sorrento, verso la fine di corso Italia, a pochi metri dall’ospedale, 51m slm) dalle 9.30, per avere il tempo di godersi un caffè ed eventualmente integrare la scorta di cibo e bevande che avrete portato da casa, sufficienti almeno fino alla pausa marenna); partenza alle  10.00 , puntuali come da tradizione delle escursioni di Camminate.


Un lungo tratto di circa 6km, per lo più in falsopiano con solo brevi salite, giungerete a Santa Maria (200m slm), quindi la salita per Termini (320m slm) sarà affrontata dopo un buon riscaldamento. Dalla piazza della frazione inizia il Giro di Santa Croce (poco meno di 5km); dopo qualche altro centinaio di metri su strada carrabile, sarete su un lungo tratto sterrato, per il quale sono necessarie calzature appropriate. Dopo poco meno di 3km (10 da Sorrento) è prevista la sosta per consumare il vostro spuntino (non ve lo dimenticate). Nella relativamente ampia piana di Vetavole (392m), potrete scegliere il posto che più aggradiate, con vista su uno dei due Golfi, sulla baia di Jeranto ai vostri piedi o su Capri che vi sembrerà di poter toccare con mano.

 

Dopo questa pausa si riparte lungo l'Alta Via dei Monti Lattari (CAI 300) che comprende un tratto relativamente esposto, fra il crinale e la pineta. Per quelli che soffrono di acrofobia-vertigini questo è comunque facilmente evitabile aggirando la vetta del Monte Santa Croce lungo il pendio nord-occidentale e ricongiungersi al gruppo alla sella di San Costanzo e salire fino alla cappella in vetta (485 m). Ritornati a Termini potrete prendere un caffè e riempire le vostre borracce. Un altro tratto panoramico lungo il crinale, con viste sui due golfi, vi porterà al centro di Monticchio (ultima possibilità per un caffè e per rifornirsi di bevande) da dove si prosegue per Acquara e poi, attraverso la semisconosciuta e quindi poco frequentata selva di Lamia, per Priora e S. Maria del Toro dove inizia la discesa finale per Sorrento, percorrendo le spettacolari tese di Monte Sant’Antonio.