sabato 9 novembre 2019

Altri cibi dell’altro lato del mondo e varie curiosità

Nel tempo trascorso dal precedente post gastronomico, ho continuato a provare piatti nuovi (almeno per questo viaggio), evitando ripetizioni. Eccone alcuni:

Pho – brodo con noodles, spezie e odori, al quale viene aggiunta parte proteica a scelta (vari tipi e tagli di carne, molluschi, tofu); a parte vengono portati in tavola un piatto pieno di germogli di soia, uno con varie erbe, di solito un tipo di menta e altre foglie non meglio identificate oltre a spicchi di limone e fette di peperone verde forte in un piattino.
Si tratta di uno dei piatti fondamentali della cucina vietnamita, dalla pronuncia (corretta) quasi impossibile (guardate questo divertente tutorial per tentare di apprenderla in modo da fare bella figura quando ordinerete un Pho). 
Nel menù del piccolo ristorante vietnamita a gestione famigliare nel quale l’ho mangiarlo questa volta era dedicata al Pho un’intera pagina con una dozzina di varianti e vari possibili extra. 
Nel caso voleste provarlo e non ne sapete niente è bene che vi informiate in precedenza su come procedere altrimenti dovrete contare solo sulla disponibilità del personale o sperare che qualcun altro lo stia mangiando e fate come lui, ma non ci sono regole rigide. A me hanno servito una enorme ciotola di brodo con un'abbondante porzione di noodles bianchi tipo taglierini e la carne scelta. I germogli di soia (crudi) si possono mangiare dal piatto o aggiungerli (anche tutti insieme), non vengono serviti direttamente nel brodo per mantenerli freschi e croccanti. Discorso simile vale per le lunghe foglie verdi abbastanza coriacee e i rametti di una specie di menta, si aggiungono alla zuppa dopo averle ridotte in pezzi più piccoli con le mani. In una ciotolina c'erano due spicchi di limone e fettine di peperone verde (molto piccante). Sul tavolo le onnipresenti salsine forti a base di aglio e peperoncino Tuong ot toi (Vietnam e/o Sricacha), salsa di pesce e salsa di soia. Ovviamente le varianti dei contorni e aggiunte variano molto da regione a regione e da ristorante a ristorante.

   
Beef broccoli cake noodle – si potrebbe definire banale la combinazione carne e broccoli, ma la parte più interessante è costituita dai cake noodle (foto sopra a sx, si intravedono sotto a carne e verdura), rettangoli di una relativamente sottile frittata di spaghetti senza uova, mantenuta insieme da una crosta di “spaghetti croccanti”, similmente alla (una volta) famosa frittata di scammeri (o scammaro) napoletana (sopra a dx) che merita un post a parte. Ennesima attinenza fra la cucina nostrana e quelle dell’Estremo Oriente.

Udon nikutama + musubi – altro piatto a base di udon appena fatti e cotti, stavolta con listarelle di carne soffritte con ginger e cipolla. Vi ho affiancato un musubi di pesce, snack fresco comune in quasi tutti i paesi orientali, simile a un grosso sushi conico (sotto a sx), contenuto nella classica alga nera. Le Hawaii sono il regno indiscusso dello Spam Musubi (sotto a dx), snack disponibile anche alle casse di vari esercizi, amatissimo dai bambini. 
   
SPAM è il nome commerciale di un tipo di carne di maiale in scatola, prodotto in Minnesota (USA), oggi in oltre una dozzina di varietà. Le scatolette di SPAM sono state ampiamente utilizzate anche dai soldati americani sia durante la WWII che nelle guerre in Corea e Vietnam dove il prodotto è ormai apprezzatissimo così come nelle Filippine. Pare che il termine spam riferito a posta elettronica indesiderata nacque da uno sketch dei Monty Python; questo in basso è la versione teatrale con sottotitoli italiani, in rete trovate anche l'originale televisivo, ma senza sottotitoli.
Singapore fried rice noodles - sottili vermicelli di riso al curry, soffritti con verdure miste, germogli di soia, uova strapazzate, pezzetti di carne e gamberetti.
  
Bitter melon spare ribs on rice – (sotto a sx) altro interessante piatto, soprattutto per il “melone amaro” (Momordica charantia, sopra), più che altro una zucchetta, senza dubbia amara. Proprio per questo è diffuso e apprezzato in quasi tutte le aree tropicali (dove cresce) essendo considerato uno dei più amari frutti comuni e disponibili sul mercato.  


    

Braised duck noodle soup – anatra brasata con spghetti e verdura (sopra a dx); abbondatissimo e ottimo piatto, uno dei miei preferiti da Papa's Café, che frequento - quando posso - dal 2007.

E non mi sono fatto mancare pesce al curry e al vapore con ginger

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