mercoledì 15 gennaio 2020

Nomination Oscar 2020: prime considerazioni

Penso che sia la prima edizione degli Oscar in cui soli quattro film si accaparrano ben 41 Nomination (11 per Joker e 10 ciascuno a The Irishman, 1917 e Once Upon a Time... in Hollywood) e altri quattro 6 ciascuno = 65 Nomination per 8 film. Ognuno dei primi quattro è certamente più che buono, ma nessuno è un capolavoro come alcuni indimenticabili dei decenni scorsi.
Con l’allargamento a 9 candidati per la corsa all’Oscar assoluto (miglior film) è da vari anni che si vedono titoli assolutamente indecenti … come si può pensare di mettere Jojo Rabbit o Le Mans '66 - la grande sfida in competizione con i suddetti 4??? Un ritorno all’antico con 5 soli candidati, o al massimo 7 per non essere troppo drastici nel taglio, sarebbe più che sensato.

 

I magnifici 4 si ritrovano a competere per la regia (con Parasite come quinto contendente), per la fotografia (dove vedo con molto piacere che l’altro candidato è l’altro candidato è The Lighthouse, girato in un superbo b/n), per la sceneggiatura ma divisi fra quelle originali e adattate; non mi sembra ci siano altre categorie nelle quali compaiano tutti e 4 ma certamente le suddette sono le più importanti.
 

Come detto, ci sono film incredibilmente sopravvalutati come Jojo Rabbit, con ben 6 Nomination alla pari con Parasite (certamente di livello molto superiore e che, sulla carta, non dovrebbe avere problemi a vincere il l'Oscar come miglior film straniero contando su ben altre 5 nomination fra le quali miglior film), con Marriage Story in merito al quale sono ottimista e Piccole donne. Fra tutti i succitati, gli ultimi due sono i soli che non ho ancora guardato.
Parasite è senz'altro una buona dark comedy ma, a mio parere, ha il limite di basarsi non su tanti eventi casuali quasi impossibili, bensì su situazioni molto poco plausibili … il che è ben differente. 
Fra gli altri nominati in categorie importanti (e visti) mi ha colpito che sia stato preso in considerazione l’assolutamente ridicolo Knives Out per il quale non capisco tutto l'entusiasmo suscitato visto che sono cose tutte situazioni trite e ritrite, con interpretazioni non certo memorabili.
Al contrario, similmente al caso di The Lighthouse, noto con piacere l’inserimento di J'ai perdu mon corps fra i candidati in corsa per l’animazione, molto originale, ben disegnato, con un’ottima sceneggiatura (in particolare per un film d’animazione).
In competizione con Parasite per il miglior film straniero c’è anche Dolor y gloria, uno dei migliori film maturi di Pedro Almodóvar, per il quale Antonio Banderas ha ottenuto la sua prima nomination Oscar, e come miglior attore protagonista. Per il Richard Jewel di Clint Eastwood solo la Nomination di Kathy Bates non protagonista. 
Nelle categorie principali si prevede un altro paio di sfide “appassionanti” che sicuramente sfoceranno in infinite discussioni: migliori attori protagonisti e non protagonisti. In effetti la vera battaglia è fra tre per ciascun gruppo (direi quasi due), vale a dire Joaquin PhoenixLeonardo DiCaprio e Adam Driver (protagonisti, in ordine di “merito”) e Joe Pesci, Brad Pitt  e Al Pacino (non protagonisti).
Chiudo con una curiosità. Su un paio di riviste specializzate americane, commentando le Nomination, è stato sottolineato come siano scomparse quasi del tutto quelle “di colore” (dopo la sparata di Spike Lee che portò ad un eccesso l’anno seguente) essendoci solo due candidati: Cynthia Erivo (protagonista di Harriet) e … Antonio Banderas (!). Questi ha dovuto precisare che è “blanco y español”, neanche latino.
 

Se potessi votare, ecco le mie scelte per le principali categorie:
Film - Once Upon a Time... in Hollywood (più omogeneo e bilanciato di The Irishman che è ottimo solo per i primi ¾, poi inutilmente noioso specialmente considerata la durata complessiva di oltre 3 ore)
RegiaScorsese, nonostante la suddetta pecca finale
Sceneggiatura or. - Once Upon a Time... in Hollywood
Sceneggiatura non or.The Irishman
Fotografia - The Lighthouse
Protagonista - Joaquin Phoenix 
Non protagonista – difficile scegliere fra Joe Pesci e Brad Pitt, ma propenderei per il primo, generalmente sottovalutato pur avendo vinto di più come attore rispetto al secondo
Animazione - J'ai perdu mon corps

Questo per quanto ho visto; fra gli 8 che hanno monopolizzato le Nomination mi mancano solo Marriage Story e Piccole donne
Prossimamente post con le recensioni dei "magnifici 4", aggiungendo quella di 1917 (visto ieri) alle tre già pubblicate. Confronto sotto vari aspetti.

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