sabato 9 febbraio 2019

Kubrick e le porte di SHINING ... anche i più pignoli sbagliano!?

Un paio di evidenti incongruenze (POSSIBILI SPOILER ... ma chi non ha mai visto Shining?).
Sembra proprio che questo grande regista, che passa per essere stato estremamente preciso e pretendere la "perfezione" da attori e tecnici, in The Shining abbia avuto “problemi” con le porte.

Nella famosa scena “copiata” da Körkarlen (Victor Sjöström, Svezia, 1921, foto sopra, rec. 16/374) in cui Jack (Jack Nicholson) assedia la moglie asserragliata nel bagno e tenta di entrare sfondando la porta a colpi di ascia, si vede chiaramente che rompe solo il pannello dal lato della serratura facendolo cadere quasi completamente (1). Nel controcampo dall’interno, pp della mano, si nota già un lungo pezzo di legno modanato posto in diagonale che un istante prima non c’era (2).
   
Nell’inquadratura successiva (3) si intravedono schegge di legno dell’altro pannello (non colpito) e il pezzo in diagonale è diverso; infine, nel cc 4 mancano entrambe i pannelli, il pezzo di legno è disposto sulla diagonale opposta (di lunghezza “geometricamente” impossibile) e si nota che la parte centrale della porta (integra nella 1) è ampiamente scheggiata.
   
Ciò accade spesso quando di una scena nella quale si distruggono cose, o semplicemente si spostano, si producono infiniti ciack. Nel montaggio, e in particolare nei controcampo, questo tipo di “errori” sono quasi inevitabili.
   
Oltre a ciò, avevo notato anche che nelle scene quasi contemporanee a quella appena descritta, nelle quali si vede la porta che dà sull'esterno, Wendy (Shelley Duvall) esce aprendo (con difficoltà in quanto bloccata dalla neve) una sola anta (11-12). Chi entra poco dopo, apre la stessa appena un po’ di più (13), ma quando vi si avvicina Jack pochi secondi più tardi (14) entrambe le ante sono semiaperte, quasi spalancate.
    
Infine, quando Wendy finalmente esce dal bagno, perché sale per le scale (un paio di piani) chiamando il figlio, sapendo che sta all’esterno? Non avrebbe dovuto precipitarsi fuori sia per cercarlo che per andare incontro alla probabile salvezza? Questo potrebbe non essere un errore, ma per me non ha senso. 
L’unica spiegazione è che nella versione finale del dvd manchi qualche scena che potrebbe giustificare l’insensata ascesa che porta solo alla scoperta della coppia in una camera (in costume da orso). 
Sarò grato a chi mi fornirà qualche illuminazione in merito!

Tutto ciò ovviamente non sminuisce assolutamente la pregevolezza del film ... sono semplici sfizi da “vecchio cinefilo”.

PS - consiglio anche la visione di Körkarlen , uscito in Italia con due diversi titoli: Il carretto fantasma e Il carrettiere della morte

1 commento: