L’ass. al Turismo e il del. alla Sentieristica del Comune di
Massa Lubrense, preso atto delle mie numerose e puntuali comunicazioni in
merito alla transitabilità dei sentieri e dei danni causati dai recenti incendi
(con post, foto e video), mi hanno formalmente chiesto di tenere costantemente
aggiornate tali notizie. Avendone già discusso, ho quindi accolto con piacere tale
istanza ed entro questa settimana elaborerò una pagina che poi provvederò ad
aggiornare ogni qualvolta verrò a conoscenza di situazioni di potenziale
pericolo o anche semplicemente di difficoltà di transito. In sostanza
replicherò quella del mio sito che già vari anni fa riportava non solo allo
stato dei sentieri del Progetto Tolomeo (Massa, Sorrento e Sant’Agnello), ma
anche ai più frequentati dei Monti Lattari (Sentiero degli Dei, Valle delle
Ferriere, Faito, ...).
Per essere quanto più affidabile e rapido possibile, non
conterò solo sui sopralluoghi effettuati personalmente , ma anche e soprattutto
sulle segnalazioni che le guide escursionistiche, miei ex-colleghi che
quotidianamente percorrono i sentieri turisticamente più interessanti,
porteranno alla mia attenzione. Non disdegnerò, ovviamente, le comunicazioni che gli
escursionisti dei vari gruppi della penisola e costiera vorranno mandarmi in
quanto sono sicuro che comprenderanno il mutuo beneficio e potranno trarre
vantaggio da tale sorta di bollettini. Essendo disponibile in rete (pdf
stampabile in formato A4), Pro loco, Uffici turistici e addetti del settore
accoglienza potranno sempre fornire informazioni aggiornate e affidabili ai
tanti escursionisti che torneranno a percorrere i nostri sentieri a partire da
settembre.
La stessa missiva del Comune comprendeva anche la richiesta
di poter divulgare notizie in merito alle mie escursioni e ricognizioni programmate
in modo da consentire, a chi fosse interessato, di seguirmi al fine di
approfondire la conoscenza del territorio senza configurarle come “escursioni
guidate”. Con piacere ho risposto in modo positivo anche a questa in quanto è
sempre stata mia abitudine condividere quel poco che so con persone interessate
ed autosufficienti. E qui vengono le dolenti note ...
Ho già scritto più volte in merito a responsabilità e autosufficienza
e chi ha letto anche solo qualcuno di quei post ben sa che sia quando negli
anni passati andavo in escursione per puro diletto sia ora che non sono più
guida escursionistica chi mi segue lo fa per sua libera scelta ed è l'unico
responsabile di sé stesso. Per ribadire il concetto, con un tocco ironico (forse
anche sardonico e sarcastico) ho preparato un avviso sulla falsariga dei due più
noti comandamenti del decalogo FREE (Free Ramblers, Escursionisti Epicurei) che qui riporto:
5° CHI SE METTE PE’ MARE, ADDA SAPE’ PRIMMA NATA’ * Durante le escursioni sei l’unico responsabile della tua sicurezza, non ci sono "guide" ufficiali anche se c'è sempre chi (forse) già conosce il percorso e comunque sei tu che decidi se seguirlo o meno. Considerato che chi ti precede non si volterà per vedere se sei in difficoltà, non perderlo mai di vista.6° ZOMPA CHI PO’ DICETTE ‘O RANAVUOTTOLO * Considerato che alcune delle nostre escursioni vengono giudicate faticose dai nuovi adepti o aggregati occasionali, è opportuno che questi, prima di partire, si informino circa lo stato dei sentieri, la durata dell’escursione, la lunghezza del percorso, i dislivelli da affrontare e le eventuali difficoltà.
Avviso (da leggere attentamente, comprendere e
prendere molto sul serio)
Chi deciderà di seguirmi durante i miei sopralluoghi allo
scopo di approfondire la propria conoscenza dei siti, stradine, viottoli,
mulattiere e tracce che costituiscono elemento di interesse per gli escursionisti
dovrà essere conscio che io non sarò la sua guida, ma penserò a scattare foto
od effettuare riprese, considerare potenziali pericoli, rimuovere vegetazione
invadente, sistemare qualche pietra instabile e via discorrendo.
Essendosi presentato spontaneamente in orario al luogo di
ritrovo, l’escursionista è chiaramente in grado di intendere e di volere e, se
non lo fosse, i responsabili sono quelli che lo hanno lasciato arrivare fin lì. A maggior chiarimento, rammento agli eventuali partecipanti
che nel corso dell’escursione potranno rischiare di
- essere colpiti da droni, aeromobili, satelliti (interi o pezzi di essi) e meteoriti, automezzi fuori controllo, o altri oggetti inclusi macigni, sassi, alberi o rami
- incappare in incendi (in corso o improvvisi), frane, smottamenti, terremoti, eruzioni, tsunami, tormente, valanghe, slavine, tornado, blizzard, grandinate, alluvioni, esondazioni, caduta di fulmini o saette
- trovarsi coinvolti in atti terroristici, manifestazioni politiche, scioperi, rivoluzioni, colpi di stato, attentati dinamitardi
- subire attacchi da parte di fauna selvatica o rinselvatichita (cinghiali, orsi, lupi, cani, serpenti, tafani, mosche cavalline, sciami di api o vespe – sia con ruote che con ali -, oche, galline, o altro), cani padronali o randagi, furetti, iguana, rinoceronti, orsi polari, jatte fureste, minolli, rostocchi e ogni altra specie del regno animale capace di causare danno fisico o psicologico
- subire aggressioni da parte di lunatici, folli, pazzi, individui sotto l'effetto di alcool o stupefacenti, dementi, criminali, persone fuori controllo
- venire a contatto con rovi, ortiche, piante urticanti, spinose e velenose
Alla luce di tutto quanto appena esposto, comunico che le
prossime uscite per ricognizione, segnatura e piccola manutenzione saranno:
- Marecoccola, mercoledì 19 agosto, ore 8.00 da Torca
- Giro di Santa Croce, giovedì 20 agosto, ore 7.00 da Termini
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