Vi
propongo la pasta con peperoni e feta, che sono ovviamente gli ingredienti principali, ma c’è anche dell’altro.
Come quasi tutte le ricette non c’è niente di assolutamente nuovo, ma di questa
combinazione non ho mai sentito parlare, né l’ho vista in un menù e di conseguenza la espongo come mia creazione. Non fornirò
le dosi precise per gli ingredienti, penso che abbiate buon senso e quel minimo
di esperienza ai fornelli per cavarvela egregiamente, adattando le quantità in
base al vostro gusto.
Il piatto
è vegetariano, ma chiaramente non consigliato a chi ha problemi di digestione …
tanti, ahiloro, hanno grosse difficoltà con i peperoni che per questo godono di
pessima, ingiustificata, fama. Se li digerite come me (posso mangiarne anche in
quantità di sera e poi dormire come un angioletto) non vi spaventerà neanche la
cipolla.
Ma
andiamo per ordine. Vi dovrete procurare almeno un peperone medio per persona e
della feta considerando che da una confezione di 200g potrete condire 3-4
porzioni. Gli altri ingredienti (aglio, cipolle, olio di oliva e peperoncino) dovreste
averli in cucina, almeno spero, essendo la base della cucina mediterranea, in
caso contrario non dovreste avvicinarvi a questo piatto.
Tritate
la cipolla a pezzetti e l’aglio abbastanza finemente, mentre i peperoni,
possibilmente di almeno due colori diversi perché anche l’occhio vuole la sua
parte, riduceteli a pezzi più o meno rettangolari di 1-2cm di lato.
In una
padella sufficientemente grande soffriggete l’aglio in poco olio (altri grassi
sono nella feta), poi aggiungete le cipolle (orientativamente un quarto del
peso dei peperoni) e salate. Quando si saranno ammorbidite, aggiungete i
peperoni, un altro po’ di sale e peperoncino. Dopo qualche minuto a fuoco forte
riducete la fiamma, coprite e fate stufare girando di tanto in tanto.
Frantumate
la feta o tagliatela a cubetti e spolveratela di peperoncino (dopo aver provato
i peperoni ai quali già ne avete aggiunto) e, se vi piace, di noce moscata (in
questo caso io la uso sempre ma è un optional). Stemperate con acqua di cottura
fino ad ottenere la consistenza di una ricotta e, quando la pasta è quasi
cotta, amalgamate i peperoni.
Per questa ricetta io uso le mafalde corte in quanto sono di dimensioni simili ai pezzi di peperoni e mangio con il cucchiaio. Dovrebbe essere superfluo dire di colare la pasta al dente, comunque ve lo ripeto, e aggiungetela a peperoni e feta.
Per i
maniaci delle kcal sottolineo che la feta ne fornisce solo 276 per 100g (è uno
dei formaggi più magri in assoluto, altro che panna - mai entrata in casa mia),
peperoni e cipolle rispettivamente 22-23 e 25-26 (in pratica un kg e mezzo di
peperoni e cipolle equivale a 100g di pasta). Di conseguenza l’apporto calorico
totale è relativamente basso e condizionato soprattutto dalla quantità di
pasta..
Quando ne
ho parlato a qualcuno (di solito scettico in merito alle mie “creazioni”
culinarie) spesso il commento è stato “Leggero!”. Ciò può essere vero per quanto
riguarda la digeribilità, ma per il limitato numero di kcal può essere
senz’altro considerato un piatto dietetico. Oltretutto vi ricordo che 50g di
feta, in termini calorici, equivalgono a circa 15g di olio, ma con meno lipidi e tante
proteine in più …
Nessun commento:
Posta un commento