Ve
li presento molto brevemente, in ordine cronologico.
Film
molto poco conosciuto, circolato in Italia con l’incredibile titolo “L’odio esplode
a Dallas” (pur non essendo assolutamente ambientato nella metropoli texana, ma a
Caxton, immaginaria piccola cittadina del sud), prodotto e diretto dal “re del
cinema indipendente americano”, alla cui corte sono cresciuti – fra gli altri –
registi come Scorsese, Coppola, Bogdanovich e Cameron.
Corman è famoso per i suoi film a basso costo, nella stragrande maggioranza di genere horror e terror, ma The intruder è assolutamente atipico avendo un soggetto politico/razziale. Girato in un bellissimo bianco/nero, conta sulla partecipazione (da protagonista) di William Shatner, una delle poche per il grande schermo, prima diventare famoso nei panni del Capitano Kirk (Star Trek) e partecipare ad altre innumerevoli serie televisive.
Su Imdb ha un ottimo rating di 7,8 ed su YouTube se ne trovano varie versioni.
Corman è famoso per i suoi film a basso costo, nella stragrande maggioranza di genere horror e terror, ma The intruder è assolutamente atipico avendo un soggetto politico/razziale. Girato in un bellissimo bianco/nero, conta sulla partecipazione (da protagonista) di William Shatner, una delle poche per il grande schermo, prima diventare famoso nei panni del Capitano Kirk (Star Trek) e partecipare ad altre innumerevoli serie televisive.
Su Imdb ha un ottimo rating di 7,8 ed su YouTube se ne trovano varie versioni.
Amanece, que no es poco (1989) di José Luis Cuerda
Film
spagnolo che, a quanto pare, non è mai stato distribuito all’estero. Risulta
molto difficile classificarlo visto che la storia è surreale, ma non è un film
surrealista (alla Buñuel, per intenderci), fa ridere, ma non è un film comico né una commedia nel senso stretto del temine. Si potrebbe dire che è un film
corale, senza un protagonista, pieno di situazioni assurde, con una logica stringente
basata su presupposti irreali.
Appena uscito non fu un gran successo, ma negli anni è stato sempre più rivalutato per la sua assoluta originalità e attualmente conta gruppi di aficionados, varie pagine FB, incontri a tema ed una riunione annuale dei cosiddetti Amanecistas, che conoscono quasi tutte la battute del film e spesso si travestono per interpretare specifici personaggi, come accade anche per il ben più famoso Rocky Horror Picture Show.
Se avete discreta conoscenza dello spagnolo, non ve lo perdete.
Appena uscito non fu un gran successo, ma negli anni è stato sempre più rivalutato per la sua assoluta originalità e attualmente conta gruppi di aficionados, varie pagine FB, incontri a tema ed una riunione annuale dei cosiddetti Amanecistas, che conoscono quasi tutte la battute del film e spesso si travestono per interpretare specifici personaggi, come accade anche per il ben più famoso Rocky Horror Picture Show.
Se avete discreta conoscenza dello spagnolo, non ve lo perdete.
In rete è
disponibile su Vimeo, su YouTube si trovano innumerevoli spezzoni, di quelli più "cult", e anche un documentario di RTVE sul film. Rating Imdb di 7,6.
La dictatura perfecta (2014) di Luis Estrada
Pellicola
messicana sullo stile di La ley de Herodes (delmedesimo regista, vedi post del 18/12/14),
ma ambientato ai nostri giorni e incentrato soprattutto sulla manipolazione
delle notizie da parte delle emittenti allo scopo di condizionare la politica.
Nel film ci sono evidenti riferimenti ad avvenimenti e scandali che hanno riempito le prime pagine dei giornali. Li trovate elencati nella pagina Wikipedia, nel capitolo Relación con aspectos reales de la historia mexicana.
Nel film ci sono evidenti riferimenti ad avvenimenti e scandali che hanno riempito le prime pagine dei giornali. Li trovate elencati nella pagina Wikipedia, nel capitolo Relación con aspectos reales de la historia mexicana.
Shaun the sheep (2015) di Mark Burton e Richard Starzak
Quest’ultimo
è un film di animazione che ha la particolarità di essere praticamente muto,
nel senso che non ci sono dialoghi. Deriva da una (pare) fortunata serie televisiva
ed è uno di quei film che può essere letto a vari livelli e quindi capace di divertire
i più piccoli e allo stesso tempo di coinvolgere anche gli adulti sia con spunti
di riflessione che con citazioni di film famosi (p.e. Taxi Driver). E’ uscito
in Italia con il titolo Vita da pecora
solo da qualche mese e forse gli interessati potranno anche avere la
possibilità di vederlo al cinema, altrimenti dovranno aspettare che sia
disponibile in dvd. Nel frattempo potete guardare il trailer italiano. Rating Imdb di 7,5.
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