E ieri è finalmente venuto il turno del Cantinho de São José, quasi casualmente poiché, come spesso faccio, sono partito dalla ricerca delle proposte gastronomiche più interessanti.
Quando non ho programmi precisi, comincio la mattinata andando in giro a leggere i menù del giorno (scritti a mano su tovaglia di carta ed esposti all’ingresso) e quello del Cantinho (a destra nella foto) iniziava con due pietanze che raramente si trovano: buchechas de porco e maranhos.
Tuttavia mi si presentava un grave problema ... essendo a me entrambe sconosciute, non sapevo quale scegliere. Ho quindi chiesto al proprietario se fossero compatibile e potessi avere un misto e ovviamente (essendo cliente da una decina d'anni, seppur purtroppo molto sporadicamente) mi ha accontentato. Anticipo il verdetto: interessante e originale il maranho, eccezionale la buchecha (si pronuncia buscescia).
Ma di cosa si tratta? Le seconde sono le guance, in questo caso del maiale (de porco), ma non vi fate fuorviare da alcune traduzioni fantasiose che le assimilano al guanciale! Queste che si cucinano al forno sono la parte assolutamente magra (come potete giudicare dalla foto) e non il seppur ottimo "lardo" nostrano, che molti non distinguono dalla pancetta. Guancia tenerissima e di ottimo sapore ... approvata a pieni voti!
Ed ecco come è andata a finire ... come al solito!
Se le buchechas sono state facili da
spiegare, per il maranho il discorso è un po' più lungo. Si
tratta di un insaccato tipico per il quale tradizionalmente si usa lo stomaco
di capra. Pertanto non ha forma di salsiccia ma è ben più capiente e viene
riempito con carne di capra, riso e pezzetti di prosciutto, il tutto molto
aromatizzato con vino bianco, coriandolo, prezzemolo, menta e altre spezie che
possono variare da una località ad un'altra. Una volta riempito, lo stomaco
viene cucito e quindi bollito, infine tagliato a fette come nella foto. Tipici
dell'area occidentale della Beira Baixa, quella del Pinhal, sono
conosciuti anche come molhinhos, borlhões o burunhões. Tradizionalmente
venivano serviti durante le feste, matrimoni o occasioni speciali. Varianti
moderne prevedono anche l'uso di carni suine. Molto interessante, ma non può
competere con le buchechas.
Nell’attesa dell’ora di pranzo, e approfittando del sole ed una piacevole brezza, ho fatto una bella passeggiata dal Parque Eduardo VII fino a Cais do Sodré, con deviazioni varie.
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