sabato 13 febbraio 2016

Oscar 2016: previsioni, speranze e desideri

A sinistra vedete la lista delle nomination per le categorie comunemente considerate più importanti, in neretto sono i miei favoriti, in blu quelli che non ho visto e quindi non rientrano nelle valutazioni.

Per il miglior film la lotta è sempre incerta e non è chiaro quale possa essere l’effettivo metro di giudizio. Se si dovesse valutare un film in tutte le sue sfaccettature la scelta dovrebbe limitarsi solo a The Revenant (12 nomination) e Mad Max (10), ma l'esperienza dimostra che non è sempre così. Altra anomalia ricorrente negli ultimi anni è quella di avere un vincitore dell'Oscar per il miglior film che, pur avendo numerose nomination, non ottiene ulteriori riconoscimenti .
Leggendo giornali, siti e critiche varie, i favoriti sembrano essere Spotlight e The Revenant ma se posso intravedere una possibilità di successo per il secondo mi sembra che il primo sia in effetti un po’ fuori dai giochi.  I miei preferiti sono invece Mad Max e Room e mi sono anche piaciuti molto Bridge of Spies, Brooklyn e The Big Short e non mi dispiacerebbe se, inaspettatamente, uno di loro risultasse vincitore.
  
Regia:  pur avendo solo 5 candidati la scelta è veramente difficile. Scartato Spotlight che per me è sopravvalutato, gli altri 4 film, assolutamente diversi fra loro, sono stati tutti diretti in maniera eccellente.
  
Attore protagonista: DiCaprio non dovrebbe avere problemi a ottenere la statuetta che già gli è sfuggita varie volte, non perché la sua interpretazione sia fantastica, ma per mancanza di concorrenti validi, almeno per quanto ho visto (mi manca Bryan Cranston in Trumbo).
  
Attrice protagonista: direi che se la giocano in due, Brie Larson (Room, favorita) e Saoirse Ronan (Brooklyn, outsider), le altre sono ben distanti, ma di molto.
  
Attore non protagonista: Tom Hardy non dovrebbe avere avversari, pur trovandosi nella categoria di migliore qualità nella quale tutti meriterebbero di vincere. Forse quello che lo potrebbe insidiare è Stallone. Sfortunati quelli che perderanno in quanto si sono trovati al posto giusto ma nel momento sbagliato.
  
Attrice non protagonista: anche qui è una corsa a due fra Alicia Vikander (The Danish Girl) e Rooney Mara (Carol), le altre hanno minime speranze.
  
Sceneggiatura originale: dei 3 che ho visto eliminerei Spotlight e tifo per Bridge of Spies, sottovalutato.
  
Sceneggiatura non originale: li ho visti tutti e veramente non saprei chi scegliere fra The Big Short, Room e Brooklyn.  
  
Film in lingua non inglese: non sono riuscito a vederne alcuno ma pare che a contendersi l'Oscar saranno Il figlio di Saul e Mustang.
  
Montaggio: come avrete capito sono un sostenitore di The Big Short e chiaramente del suo ottimo editing che collega tre storie diverse e vita reale e l'altro film in cui il montaggio è fondamentale è Mad Max Fury Road.  

Scenografia: sia The Revenant che Mad Max si avvalgono di paesaggi naturali spettacolari che forniscono loro un enorme vantaggio sugli altri.
  
Fotografia: in questa categoria vedo Carol come concorrente di The Revenant e penso sia una delle poche speranze di ottenere almeno uno dei 6 Oscar per i quali è stato nominato.
  
Film d'animazione: di recente ho pubblicato la mia micro-recensione dicendo quanto NON mi è piaciuto Anomalisa. Degli altri ne ho visti solo due e devo dire che come film di animazione Shaun mi è piaciuto molto di più di Inside Out che tutti danno per favorito ma gli riconosco più meriti per la sceneggiatura che per l'animazione. 
  
Effetti speciali: non ho visto Ex Machina, non mi è piaciuto per niente Star Wars (troppo videogioco) e gli effetti di The Martian non mi sono sembrati eccezionali. Degli altri due a The Revenant i cui effetti stanno quasi tutti nella scena dell'orso preferisco nettamente Mad Max Fury Road.

Ci sono poi varie "categorie minori" di alcune delle quali non comprendo la necessità (p.e. miglior canzone) mentre altre sono effettivamente importanti come montaggio sonoro, costumi, trucco e via discorrendo. Fra i concorrenti di queste sezioni ce ne sono troppi che non ho visto e dei documentari e corti come al solito ne hanno conoscenza solo gli addetti ai lavori essendo prodotti poco commerciali.

In conclusione consiglierei di non perdere RoomMad MaxThe Big Short, Brooklyn, Bridge of Spies e (se siete di stomaco abbastanza forte) The Revenant
  
      

      

Se ne volete vedere altri, prima di passare ai vari Steve Jobs, Star Wars, The Danish Girl, 45 Years non dimenticate di prendere in considerazione Sicario, Carol, Spotlight e - perché no? - Shaun the Sheep (Vita da pecora).

  

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