Volver è un tango composto nel 1934 da Alfredo
La Pera e dal famosissimo Carlos Gardel
(1890-1935) che ne fu anche primo interprete. Fino ai giorni nostri è stato
cantato da tanti artisti, anche di livello mondiale, che lo hanno reso popolare in
tutto il mondo con arrangiamenti molto diversi ma, per quanto ne sappia, sempre in
castigliano.
Fu cavallo di battaglia di Julio Iglesias a partire dagli anni ’70 e del brasiliano Roberto Carlos negli anni ’80 (entrambe le versioni erano melodiche e lamentosissime), e poi Luis Miguel e tanti altri fino al recentissimo (2015) arrangiamento per un quartetto che spopola in America Latina: il Divo (Urs Buhler e David Miller tenori, Carlos Marin baritono e Sebastian Izambard, cantante pop).
Una menzione particolare meritano, secondo me, le versioni flamenche, veramente originali. Molti avranno ascoltato la versione di Estrella Morente (giovane ma già famosissima, figlia d’arte, di Enrique Morente) nell’interpretazione di Penelope Cruz nel film di Pedro Almodóvar che, non a caso si chiama Volver (2006).
Fra tutte quelle che hanno modificato abbastanza sostanzialmente l’originale di Gardel, quella che amo di più è la versione del cantaor flamenco Chano Lobato (1927-2009), meno conosciuto a livello mondiale ma famosissimo in Spagna (non per niente a Cadice c’è una sua statua davanti al Centro Municipal de Arte Flamenco).
Già molto prima di Estrella Morente il simpaticissimo, oltre che bravo, Chano riproponeva Volver in questa eccellente versione buleria che, ovviamente, vi invito ad ascoltare.
Già molto prima di Estrella Morente il simpaticissimo, oltre che bravo, Chano riproponeva Volver in questa eccellente versione buleria che, ovviamente, vi invito ad ascoltare.
E chiudo come avevo iniziato, ricordando Carlos Gardel che, oltre ad affermarsi come uno dei più famosi compositori e interpreti di tango, si esibì anche come attore visto che all'epoca era prassi produrre film con lo stesso titolo di una canzone popolare che ovviamente veniva interpretata dal protagonista.
A partire dal suo tango Cuesta abajo, nel1934 fu prodotto il film omonimo per la regia del dal francese Louis J. Gasnier e sceneggiatura di Alfredo La Pera (1900-1935), autore di quasi tutti i testi dei tango di Gardel.
In alto c'è il video dello spezzone relativo alla canzone, ma su YouTube è anche disponibile l'intero film "Cuesta abajo" in più che discreta qualità (480p).
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