martedì 23 dicembre 2014

Incendio a Monte San Costanzo - sopralluogo

Come mi ero ripromesso il mese scorso, poche ore dopo essere tornato sono andato a verificare i progressi della rinascente vegetazione post-incendio, approfittando anche della bella giornata. A meno di 7 settimane di distanza dall’evento, il Monte San Costanzo sta prendendo un bel colore verde e ci sono anche tantissimi fiori, in particolare margherite.

La netta linea di demarcazione del limite del bruciato resta ancora ben visibile, ma ora dov’è passato il fuoco il colore è più brillante della parte non interessata. Infatti, mentre il versante est, quello che affaccia su Jeranto, è come ogni inverno di un colore tendente al marrone in mezzo al quale spiccano gli arbusti sempreverdi, le nuove foglie di tagliamani, asfodeli, margherite, arisari e via discorrendo sono di un bel verde vivo punteggiato però dai neri cespugli bruciati.
    

Come è possibile notare anche dalle altre foto scattate ieri pomeriggio, tutt’attorno alle specie legnose andate completamente a fuoco (quindi aree che certamente sono state interessate  dalle fiamme) il suolo è già quasi completamente coperto dall’erba e in molte zone punteggiato da margheritine.

Questi velocissimi progressi, che già avevo previsto subito dopo l’incendio, confermano le mie supposizioni e speranze che la prossima fioritura primaverile sarà eccezionale.

Tenete pronte le vostre macchine fotografiche!

Nessun commento:

Posta un commento