Itinerario 11 – Le mura e le porte di Sorrento
Percorso inedito di circa 2.800 m, ai quali se ne
aggiungono 500 in caso di deviazione a/r per la Marina Grande. Certo che non ci
sia bisogno di sottolineare il valore culturale di questo itinerario urbano, mi
limito a evidenziarne l’utilità logistica che vi si affianca. Il nome dato al
circuito già anticipa che l’itinerario segue per quanto possibile i limiti
della città di Sorrento, in più punti ancora ben evidenti per i tratti di mura
sopravvissuti ai secoli e per i quasi insormontabili margini geomorfologici
quali falesie e forre incise nel tufo. Procedendo lungo tali evidenze, i
camminatori giungeranno inevitabilmente anche in tutti i luoghi dove sorgono (o
esistevano) le 5 porte di Sorrento, risalenti a varie epoche. Tre di esse sono
tuttora in piedi e vengono attraversate da chi percorra l’intero circuito, delle
altre due (ahimè) non c’è più traccia. Ho anticipato il tema dell’utilità
logistica in quanto ho proposto questo itinerario (non di mia competenza in
quanto esula dall’escursionismo vero e proprio) con l’intenzione di collegare i
punti di partenza degli itinerari extraurbani, che si sono voluti situare
proprio in corrispondenza delle porte in quanto, come in qualunque parte del
mondo, da esse originavano le strade oltre le mura.
Un percorso inizia dalla Porta di Parsano, 4 (idealmente) dalla Porta di Massa (in realtà, per vicinanza e spazi disponibili, da piazza Veniero) e gli altri da piazza Tasso dove sorgevano Castello e Porta del Piano con relativo ponte sul vallone (vedi immagini d'epoca in basso, scaricate dal sito www.ilmegliodisorrento.com). Le due porte verso le marine si attraversano, ma non sono punti di partenza di alcun itinerario se non questo che, essendo un circuito, può essere intrapreso da qualunque punto.
Concludo con l’elenco di strade e punti di interesse che
si incontrerebbero se il percorso non sarà variato e lo si percorra da piazza
Tasso in senso orario:
11 Piazza Tasso, vico S. Aniello, via Pietà (campanile della
Cattedrale e ingresso della stessa a pochi metri), via Padre Reginaldo Giuliani
(Sedil Dominova), via San Cesareo, via Tasso, via Sersale (Chiesa dei Servi di
Maria, Porta e Bastione di Parsano), piazza Antiche Mura, via degli Aranci (vista
mura), largo Parsano Vecchio, corso Italia, piazza Veniero, via Sopra le Mura,
via Marina Grande (Porta di Marina Grande), piazza della Vittoria (belvedere di
Prospietto), via Vittorio Veneto (Villa Comunale, chiesa e chiostro di
San Francesco), via San Francesco, via Di Maio (AAST e belvedere), Porta di
Marina Piccola, piazza Sant’Antonino (Basilica di Sant’Antonino), via
Sant’Antonino, piazza Tasso.
11a via Marina Grande, fino alla chiesa di Sant’Anna, attraversando Porta di Marina Grande (foto in basso, dal sito www.aboutsorrento.com)
NB - Ribadisco che detta proposta non ricadeva fra gli incarichi assegnatimi, includendo tanti argomenti non di mia competenza; quindi, ho individuato il percorso solo sulla base dei limiti della città, dei più noti punti di interesse e della necessità di collegare tramite itinerario segnato i punti di partenza degli itinerari del TOLOMEO 2021. La scelta delle emergenze storiche, culturali, turistiche, architettoniche da porre in evidenza dovrà essere curata dagli esperti dei vari settori che saranno individuati dal Comune di Sorrento e da Penisolaverde come coordinatrice del progetto.
TOLOMEO 2021 è un progetto elaborato da Giovanni Visetti, su incarico di Penisolaverde S.p.A. per conto del Comune di Sorrento.
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