Crinale dalla Conocchia verso il Molare
Terza descrizione,
ma questa volta più che di un sentiero mi riferisco ad un’area di cresta dove si è
abbastanza liberi di spostarsi di qua e di là per raggiungere i punti di
osservazione migliori.
Sto parlando del crinale che va dai pendii a ovest della
Croce della Conocchia fino alla vecchia antenna in disuso, caduta qualche anno
fa. Come già anticipato nell’introduzione ai "miei sentieri preferiti", chiaramente suggerisco anche di
“allungarsi” fino al Molare (Monte San Michele) che con i suoi 1.443,6m è la
cima più alta dei Monti Lattari.
Da questa cartina
ritagliata da quella Faito-Molare, e appositamente modificata e
ingrandita, dovrebbe appari più chiaro quanto detto in precedenza. Ho
colorato in verde le zone percorribili (in linea di massima e sempre con
buonsenso e con la massima cautela), ho lasciato in rosso i sentieri più
battuti come il CAI 300, ho aggiunto linee puntinate verdi giusto per
suggerire qualche fuori-sentiero.
L’approccio alla
Conocchia da ovest è possibile da quasi qualunque punto, ma i due percorsi più
esterni sono senz’altro i più panoramici. Entrambi dominano tutta la parte
terminale della Penisola Sorrentina con Capri sullo sfondo, ma quello più a nord (sentiero
Casa del Monaco - Conocchia) ha viste privilegiate sulla Valle del Milo e Monte
Cerasuolo mentre quello a sud si affaccia vertiginosamente sulla costa fra
Positano e Praiano, oltre 1.300m più in basso, ma in pianta distante appena un
paio di km.
Procedendo verso il
Molare lungo il percorso CAI al margine della faggeta, di tanto in tanto
spostatevi verso sud o portatevi in cima a qualcuna delle piccole alture che
dal sentiero ostruiscono la visuale. Superata la zona antenna, prima di
iniziare la discesa verso l’Acqua Santa è senz’altro un’ottima idea proseguire
verso il Molare, che non starò qui a descrivere. Anche quelli che non vogliono
andare fino in vetta potranno godere di splendidi panorami, in particolare se
non soffrono di vertigini.
A sud del Molare c’è un cocuzzolo (1.398.m, in primo piano nella foto a sx) che è
raggiungibile con relativa facilità percorrendo il sentierino indicato in nero
nello schizzo e poi raggiungendone la cima arrampicandosi in direzione Molare.
Chi non si sente sicuro avrà comunque l’occasione di apprezzare una vista di
Positano (foto a dx) e delle ripide balze del versante sud dei Lattari che molti si perdono
pur passando a pochi metri di distanza.
L’accessibilità a
quest’area è garantita dal sentiero Campo del Pero (strada) - Casa del Monaco -
Conocchia e da quello Santuario (strada) - Acqua Santa - Molare. I percorsi,
spesso tortuosi, che includano il crinale Conocchia - Molare sono pressoché
infiniti e tutti estremamente vari ed interessanti sotto ogni punto di vista.
Ci vediamo a Punta
Bandera.
Nessun commento:
Posta un commento