L’ho saputo per caso sabato
scorso anche se la relativa ordinanza (n. 150 del 6 luglio) è della settimana scorsa. A causa dei lavori di
risistemazione del fondo stradale e abbattimento di barriere architettoniche,
via Campanella resterà interdetta al traffico fra la località Cancello (dove
c’è l’edicola votiva) e la Torre Minerva. Il divieto non riguarda solo i
veicoli, ma anche i pedoni e quindi gli escursionisti. Lavori sono previsti
anche nell’area circostante la torre che quindi sarà chiusa anche per quelli
che pensano di raggiungerla da monte, percorrendo il crinale.
Ciò premesso, mi sono posto il
problema (anche se non mi tocca direttamente) di cercare di non perdere la
fruizione dell’area fra Monte Santa Croce (“cima del “radar”) e della Punta Campanella. Ho quindi elaborato una
proposta di circuito alternativo (per ora lo chiamerò Giro di Santa Croce) e l’ho sottoposta a chi
di competenza, riscontrando un certo interesse. In sostanza ho suggerito di
utilizzare ufficialmente il sentiero da poco ripulito e sistemato, fra Cercito
e il Vuallariello per accedere alla parte alta del crinale (sentiero CAI 300, fra il “radar” e Punta Campanella). In questo
modo, anche nei giorni più caldi, gli escursionisti potranno accedervi attraverso
il fresco castagneto (‘a sévera)
e la caratteristica scala nel taglio
della parete rocciosa e quindi proseguire fino a Campo Vetavole percorrendo la
strada vicinale Vuallariello.
Quest’ultima, però, dovrebbe
essere almeno sommariamente ripulita per facilitarne l’individuazione da parte
degli escursionisti. Non essendoci quasi dislivelli basterebbe tagliare l’erba
creando una traccia larga meno di un metro. La suddetta vicinale incrocia
l’Alta Via dei Monti Lattari (CAI 300) nei pressi di Campo Vetavole e quindi
di lì si ritorna sulla rete di sentieri
già battuti, conosciuti e riportati sulle guide e le cartine escursionistiche. Per tornare verso San Costanzo,
e quindi Termini, si avranno le solite tre possibilità:
- sentiero lungo il versante occidentale per il “belvedere” in cima alla frana di Mitigliano
- vecchio tracciato CAI fino alla recinzione del “radar” seguendola poi sul versante SE
- nuovo tracciato CAI che conduce direttamente alla pineta
Al di là della realizzazione e
segnatura o meno del circuito proposto, sarà importante far presente agli
escursionisti che a partire dall’incrocio Vuallariello-sentiero CAI vorranno
discendere il crinale verso Punta Campanella, che dovranno poi risalire lungo
lo stesso percorso non potendo comunque accedere all’area attorno alla Torre
Minerva e tantomeno tornare a Termini percorrendo via Campanella, essendo
questa sbarrata dal cancello. Dell’eventualità che qualcuno, volontariamente o
perché non informato, possa arrivare nei pressi del cantiere dovrebbe essere
informata da ditta che esegue i lavori e in modo che possa predisporre adeguata
segnaletica.
In mancanza di opportuni avvisi
(multilingua) lungo il sentiero CAI a partire da Campo Vetavole e in zona
Rezzale (quasi a Punta Campanella) si rischierà di dover andare a recuperare
spesso gli escursionisti che, percorrendo il Circuito di Athena in senso orario
(S. Costanzo-Campanella-Termini), rimarranno inevitabilmente bloccati a valle
della chiusura a Cancello.
Considerato che il periodo di
interdizione durerà almeno fino a tutto il 2015 e che a partire da settembre
gli escursionisti torneranno in gran numero per andare a Punta Campanella,
penso sia più che opportuno proporre loro il “Circuito (o Giro) di Santa Croce”
(Termini-Cercito-Vuallariello-Vetavole-S.Costanzo-Termini). In questo modo si
fornirebbe una valida alternativa sia alla semplice passeggiata alla Torre Minerva
e ritorno, sia al circuito di Athena.
Oltretutto, così facendo, non
si perderebbe né il flusso turistico né il lavoro di recente eseguito dai
volontari che hanno ripristinato il sentiero fra Cercito e il Vuallariello
(strada vic. Le Selve) che, al contrario, sarebbe valorizzato.
Come si può notare dalla
seguente tabella comparativa, il proposto Giro di Santa Croce è più breve degli
altri due percorsi classici ed ha minor dislivello, ma comprende buona parte del tratto panoramico di
crinale (circuito di Athena) senza dover affrontare i suoi circa 500m di
dislivello e, pur mancando l’area archeologica, evita di percorrere via
Campanella sia all’andata che al ritorno, per gran parte su strada. Non da
ultimo ha il vantaggio di offrire una salita all’ombra in un ambiente molto
diverso dagli altri circostanti.
- Circuito di Athena 7km + 500m dislivello
- Termini-Campanella a/r 6km + 300m dislivello
- Circuito di Santa Croce 4,5km + 250m dislivello
In considerazione di quanto
esposto, seppur con alcuni possibili adattamenti e/o correzioni, in poco tempo
si potrebbe pubblicizzare e rendere completamente percorribile l’itinerario in
questione. A fine anno, dopo questo periodo di lancio (forzato), si potrà
valutare l’opportunità di aggiungerlo in via definitiva ai percorsi
escursionistici già proposti e segnalati, tenendo conto delle valutazioni e
commenti degli escursionisti che l’avranno percorso.
Comunque vada, al più presto dovrebbero essere apposti cartelli e/o segnali in più
lingue, quanto più evidenti possibile, a partire dalla piazza di Termini in
modo da evitare, per quanto possibile, che qualcuno possa giungere fino
all’ingresso del cantiere e poi debba tornare indietro. Spero anche di vedere a
breve un pannello con cartina al bivio di via Cercito che indichi che quello è
il percorso alternativo per raggiungere il crinale.
A sinistra bozza della cartina in cui sono evidenziati in rosso i sentieri interessati mentre la parte interdetta di via Campanella è coperta da X viola.
...Spiegazione puntuale e precisa...come al solito...a breve anche NOI verremo a provare questo nuovo passaggio...MatteoFREE RAMBLERS AMALFI...
RispondiEliminaHo ancora il decespugliatore in Penisola, potrei fare "una passata" per eliminare l'erba in eccesso e rendere individuabile il percorso.
RispondiEliminaLuigi
Mi auguro comunque che l'abbattimento delle barriere architettoniche sia rivolto ai disabili e non per consentire a pescatori, cacciatori e bagnanti di scendere alla Campanella con auto, scooter e tricicli...
RispondiEliminaSalve signor Visetti, ho letto con piacere la sua soluzione alternativa alla camminata per raggiungere Punta Campanella per non privare i turisti ed i camminatori di un posto così unico e meraviglioso. Posso scriverne per il giornale per il quale collaboro, ovvero CorsoItalianews citando il suo nome e la proposta dal suo blog? Credo sia l'occasione per dare visibilità al suo splendido lavoro, che ne dice? Grazie Rosa Iaccarino
RispondiEliminaCiao Rosa,
Eliminavedo che anche tu hai male interpretato il mio pensiero e il mio post.
Oggi pubblicherò un ulteriore chiarimento che, se vorrai, potrai senz'altro pubblicare.
Ma ti prego di leggere bene quanto scrivo.
Grazie
Giovanni
Ho letto la sua precisazione ed ho scritto il mio articolo che le giro volentieri per ogni eventuale correzione o modifica. Grazie per il suo interessamento a me e per il suo prezioso lavoro che apprezzo molto da camminatrice dilettante che sono :-) Questo il link per leggerlo: http://www.corsoitalianews.it/punta-campanella-chiusa-fino-a-dicembre-2015-22072015/ Buona serata e grazie ancora
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