mercoledì 17 settembre 2014

Una cartina con descrizione dell'itinerario aiuta sempre?

Ieri mi è capitata fra le mani una cartina/dépliant del Parco Regionale dei Monti Lattari, edita con il titolo “A spasso tra i due mari” e sottotitolo “I 4 itinerari più belli del parco”.
Gli itinerari proposti sono:
1. La Valle delle Ferriere e dei Mulini
2. Il Sentiero degli Dei
3. Il Monte Faito e il “Molare”
4. Tra Positano e Santa Maria del Castello
Comincio col proporvi la descrizione di quest’ultimo itinerario che comprende vari sentieri fra Positano e Santa Maria del Castello.

Pur conoscendo “abbastanza bene” la zona, non sono riuscito a seguire quanto spiegato nel testo.
Sulla cartina il sentiero parte (giustamente) dalla curva di Corvo P lungo la strada di Montepertuso ma la quota di quel punto è circa 205m e non 181m che potrebbe essere la quota di  arrivo (A sulla cartina) al bivio della statale.
A mia memoria lungo le Tese (CAI 33) non c’è un singolo metro in discesa, quindi dove sono i “saliscendi”?
Questo Colle del Cevere (non conoscevo il toponimo, ma a leggere la seconda parte del testo dovrebbe essere l’altura dove si trova il B&B Il Rifugio) si trova ad ovest del punto di arrivo delle Tese, di conseguenza chi si dirige al Santuario, che si trova ad est, non ci passa. Nella descrizione si parla di una “carrozzabile sterrata fra macchia e castagni” che è appunto la strada di accesso al B&B, e non si percorre, ma è giusta la parte successiva da “In corrispondenza di un quadrivio il sentiero CAI n.33 …” in poi.
I paragrafi conclusivi suggeriscono vari possibili itinerari (in maniera oserei dire molto confusa) citando molti toponimi non inseriti sulla carta e liquidando in un paio di righe la discesa via Capodacqua che è il percorso evidenziato in carta.
Mi sbaglio, sono troppo pignolo o questa descrizione è effettivamente abbastanza confusa? Consultando, per esempio, il CAI non si sarebbe potuto ottenere un risultato migliore a costo zero?
Domani vi proporrò quella relativa all'itineraio Il Monte Faito e il “Molare” , a mio parere ancor più confusa ...

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