Le tanto attese nuove norme e tariffe per il roaming
europeo per molti utenti si sono rivelati essere solo un abnorme aumento di
costi.
Se avete amici che viaggiano in Europa metteteli al corrente di ciò!
Vari operatori hanno fatto scomparire le vecchie tariffe a consumo (per le quali si pagava per le effettive chiamate) e hanno
lasciato come sole opzioni pacchetti a costi esorbitanti per chi usa poco il
cellulare ... o quanto meno propongono solo questi.
Nella fattispecie a chi, come me, aveva TIM Full
in viaggio (16cent/min per chiamare o ricevere, 16cent per SMS inviato - e risulta ancora attiva) la
tariffa è stata cambiata senza che io lo sapessi e pertanto senza averla accettata in TIM Full in viaggio NEW per la quale alla
prima chiamata effettuata o alla quale rispondo, o al primo SMS inviato mi
addebitano la bellezza di 4,00 (quattro) Euro!!! Quindi un messaggio che prima pagavo 16 centesimi ora mi costa 4 Euro ... con la stessa somma ne avrei potuti inviare ben 25!
Come se non bastasse, il messaggio nel quale mi si comunicava il cambio di tariffa è giunto solo dopo che ho inviato il mio SMS.
La convenienza può valere solo per quelli che usano
tanto il cellulare in quanto a partire da quel momento si può parlare per 200
minuti (100 chiamando e 100 ricevendo) e si hanno anche 100 sms, ma ...
ATTENZIONE! : questo pacchetto scade alle 23.59 dello stesso giorno!
Ciò significa che se uno “deve” rispondere ad una
chiamata o inviare un SMS, per esempio dopo le 23, non resta neanche il tempo
materiale per sfruttare detti minuti ... almeno avrebbero potuto concedere 24h.
Ieri sono andato a lamentarmi al mio negozio TIM di
riferimento (dove ho scoperto che neanche loro sapessero esattamente cosa
stesse accadendo con le tariffe “estero”) e, dopo una chiamata al 119
effettuata da loro stessi mi è stato detto che non è possibile disattivare la
tariffa! ... atteggiamento a dir poco vessatorio.
Non mi dilungo in quanto sarebbe un discorso senza
fine, ma suggerisco a chiunque si rechi all’estero di leggere con estrema
attenzione le condizioni del suo piano tariffario , e una volta uscito dall’Italia,
controllare frequentemente gli effettivi addebiti.
Da una rapida ricerca, sembra che solo WIND e Postemobile
propongano in modo chiaro l’Eurotariffa, probabilmente anche gli altri operatori
ce l’hanno (almeno dovrebbero) ma è molto difficile trovarla sui loro siti e quindi chi è interessato dovrà darsi da fare
per ottenerla.
In rete troverete un cumulo di post, forum,
discussioni e articoli, ma nessuna delle principali testate nazionali che hanno
solo sbandierato i grandi vantaggi per gli utenti basandosi probabilmente su
comunicati stampa degli operatori di telefonia mobile, senza verificare le
notizie e fare un minimo di indagine che un qualunque giornalista dovrebbe effettuare
prima di scrivere.
Probabilmente fra qualche settimana o mese le cose saranno più chiare, qualche operatore dovrà rivedere le sue tariffe, qualcuno sarà multato (forse), ma pochi utenti otterranno rimborsi.
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