Ho appena
caricato l’ultima raccolta di foto relative al mio recente soggiorno alle
Eolie (gli interessati le trovano in questa pagina). Gli album pubblicati ieri e oggi si riferiscono all’Acropoli di Lipari, al
centro storico e ne ho anche aggiunto un paio delle lunghissima
spiaggia di ciottoli di Canneto (Lipari) e qualcuna dell’isola di Vulcano.
Queste ultime dal livello del mare in quanto gli oltre 30° non avrebbero reso
piacevole la salita al cratere che, come potrete vedere, è tutta esposta al
sole. Ciò mi fornisce ulteriore buona scusa per tornare sull’isola per godermi
ascesa e giro del cratere senza seguito di persone da accudire e controllare (come ho fatto per anni).
Tornando a Lipari, ho raccolto in un album le immagini di alcuni
dei tanti punti di interesse concentrati nell’area di quello che fu il
Castello. Per farla breve, lì si trovano ruderi del villaggio preistorico con
le basi di capanne risalenti al neolitico e all’età del bronzo, l’interessantissimo
e ricchissimo Museo archeologico Bernabò Brea (vai al sito) che, seppur
relativamente piccolo, è unanimemente considerato uno dei migliori d’Italia, la
cattedrale di San Bartolomeo con le sue splendide volte a crociera affrescate
con scene di soggetto biblico, il contiguo
Chiostro Normanno con capitelli raffiguranti animali fantastici, le mura medioevali
che inglobano parte di quelle di epoca greca (V-IV sec. a.C.), i bastioni che
si affacciano sul mare offrendo panorami vastissimi.
Il centro storico è per lo più costituito da una marea di
vicoletti a ovest dell’Acropoli, attorno a Marina Corta e Supa a terra. Essendo
stretti (così si costruiva nei paesi caldi) restano all’ombra per gran parte
della giornata e per questo motivo, unito alla ventilazione naturale, restano
freschi anche quando altrove il caldo è quasi insopportabile. Oltre ad andare
in giro piacevolmente fra una granita e un arancino consiglio di non mancare,
oltre ovviamente ad una lunga visita all’Acropoli, l’originale Presepe del mare
allestito nella chiesa delle Anime del Purgatorio a Marina Corta (praticamente
sul molo) e i due grandi murales nella piazzetta alla quale hanno dato il nome
ora ricorrente: “piazzetta dei murales” (si trova Supa a terra).
In
conclusione, le Eolie ed in particolare Lipari valgono senz'altro un viaggio, ma
attenzione a scegliere i periodi migliori a seconda dei vostri interessi:
- bagni: giugno-ottobre
- escursioni: marzo-giugno e settembre-novembre
- “movida”: luglio-agosto
- andar per isole: aprile-ottobre
Tuttavia, se avete abbastanza giorni a disposizione e vi potete permettere qualche giorno
di riposo in caso di cattivo tempo (cielo o mare), il periodo buono è
gennaio-dicembre. Non facendo mai troppo freddo, anche in inverno si possono
effettuare bellissime escursioni approfittando della (usualmente) migliore visibilità
e di temperature perfette per camminare, anche se si tratta di lunghe ascese.
si.... bellissime le Eolie!
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