domenica 15 settembre 2019

Escursione F da Sant’Agata: San Costanzo, Jeranto e tanto altro

L'escursione F è l’ultima su terraferma, la settima sarà quella sull'isola di Capri (speriamo di poterla effettuare). Proseguendo il nostro cammino verso l’estremità della penisola, questa tappa è stata ideata in due versioni più o meno simili sia per lunghezza che per dislivello, con 2/3 dello sviluppo in comune e due tratti ciascuno diversi fra loro. Il tratto più impegnativo della 1 è il suo secondo (crinale di San Costanzo a partire da Punta Campanella), quello meno scorrevole dell’altra inizia dopo appena 1km dalla partenza con il Cafariello e poi con il sempre un po’ ostico 300 fra Guardia e pineta del Monte di Monticchio
Non è detto che tutti debbano scegliere lo stesso percorso, i partecipanti potranno anche dividersi in due gruppi e darsi appuntamento direttamente a Vetavole, dopo una decina di chilometri, dove sarà effettuata la sosta picnic.
Nel dettaglio, come si può evincere anche osservando la mappa, ecco i due percorsi, per comodità indicati 1 (18,5km, via Torvillo e Campanella) e 2 (18km, via Monte di Monticchio e Vuallariello).
Si parte comunque insieme da Sant'Agata e ci si dirige verso la Pedara, dove il percorso 1 prosegue in piano per varie centinaia di metri, sale a Santa Maria della Neve e scende per Torvillo fino alla strada della Spina.
Invece, il percorso 2 si percorre tutta via Pigna e poi il Cafariello per immettersi sul 300 nei pressi pel ponticello sul Rivo Iarito. Si segue quindi l’Alta Via dei Monti Lattari passando per Guardia, Cuparo e Monte di Monticchio e la si abbandonerà per ricongiungersi all’altro tracciato a metà via Spina, tramite la bretella 355.
Da qui a Termini e poco oltre il percorso è identico per entrambe i percorsi; questi si divideranno a Cercito, con l’1 che prosegue fino a punta della Campanella per poi risalire a Vetavole via Rezzale e crinale mentre il 2 (più impegnativo nella prima parte) raggiunge lo stesso posto percorrendo i comodi sentieri delle Selve e del Vuallariello. Se si scegliesse di procedere in due gruppi diversi, chi arriva prima aspetta gli altri per mettere mano a cibarie e libagioni.
   
Dopo il meritato ristoro e dopo aver effettuato una breve puntata alla Cappella di San Costanzo (3 possibili itinerari, da scegliere al momento), ci aspetta una parte non proprio facile ma almeno di poco impegno fisico ... la discesa del 300 verso Nerano. La prima parte è poco pendente e panoramica, si prosegue quasi in piano per i faraglioni di Nerano e infine arriva l'ultima parte in bosco lungo un sentiero molto ripido che potrebbe essere scivoloso quindi si dovrà prestare massima attenzione.
Alla fine della discesa (a pochi metri da Nerano) si devia a destra sul sentiero per Jeranto (339) che percorreremo fino alla fine e visiteremo i vari punti notevoli: la piana della ex-cava, Penna (l'ultimo dei Tre Pizzi di Jeranto), il belvedere presso la Torre di Mont’alto. L'ordine di visita dei suddetti posti sarà deciso al momento e si può aggiungere anche la discesa alla spiaggia ... vari vorranno mettere i piedi a mare, ma non credo che qualcuno oserà anche una nuotata (ad aprile l’acqua è fredda). Comunque, ognuno è libero di fare come gli pare.
Si ritorna quindi a Nerano lungo lo stesso percorso e poi si raggiunge Sant'Agata con bus di linea. Sarà una giornata relativamente tranquilla, ma molto panoramica e varia.

Il TREK Amalfi - Sorrento 2020 è un’occasione di incontro tra camminatori indipendenti ed autosufficienti e NON una serie di escursioni guidate!

Sul sito www.caimontilattari.it trovate tracce e info dei sentieri CAI 300355 e 339.

l'escursione G sull'isola di Capri sarà online fra qualche giorno

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