Un paio di
settimane fa ho indirizzato una nuova proposta all'assessore al Turismo di
Massa Lubrense Donato Iaccarino .
Dopo aver promosso il Sentiero delle Sirenuse (oserei dire con successo visti i tanti riscontri positivi) ho
ripreso ad occuparmi della mia escursione preferita in Penisola Sorrentina (il
circuito Termini - Punta Campanella - Monte San Costanzo - Termini) della quale
già nel 2009 produssi una cartografia specifica nel tentativo di aumentarne la
visibilità e facilitarne la fruizione.
Per questo circuito di circa 7 km ho proposto il nome di Sentiero (o circuito) di Athena che in inglese diventerebbe Athena loop trail. Avere dei sentieri “battezzati” (come qualcuno ha scritto) è estremamente importante e utile per il marketing.
In effetti Punta Campanella ha meno bisogno di propaganda delle Sirenuse essendo già meta di migliaia di escursionisti, ma la pubblicità è sempre benvenuta, in particolar modo se è gratis o a costi minimi.
In effetti Punta Campanella ha meno bisogno di propaganda delle Sirenuse essendo già meta di migliaia di escursionisti, ma la pubblicità è sempre benvenuta, in particolar modo se è gratis o a costi minimi.
Le due cime di
Monte San Costanzo, l’ultimo colle della Penisola, ben evidenti sia dal crinale
dei Monti Lattari, sia da qualunque punto dei golfi di Napoli e di Salerno,
offrono ampi panorami in ogni direzione.
Dal Monte (come
viene comunemente chiamato a Termini) sono a “portata di occhio” Capri, Li
Galli, Jeranto, il Vesuvio, Procida, Ischia, Punta Licosa e, con eccellente visibilità, addirittura Ventotene e Ponza.
La vegetazione, per
lo più gariga, è di notevole interesse botanico sia per la sua varietà sia per
la presenza di specie rare e/o endemiche.
All'estremità della
Penisola sono ancora ben visibili (oltre alla Torre Minerva, molto rovinata)
numerose tracce di manufatti di epoca romana, riconducibili al (probabile)
Tempio di Minerva (epigrafe rupestre in lingua osca, scala dell’approdo
orientale, tagli nel calcare, basolato originale della strada di accesso, ecc.).
La forma pressoché
triangolare del percorso fornisce a chi non voglia percorrere il crinale
Campanella - San Costanzo (abbastanza impegnativo ma di grande soddisfazione) la possibilità di scegliere le più facili e brevi
escursioni di andata e ritorno al Monte o a Punta Campanella.
NOTA BENE (sperando di essere chiaro):
* i sentieri che compongono il
suddetto anello sono già esistenti e già segnati, in parte dal C.A.I. (Club
Alpino Italiano, sentiero 300) e in parte per il Progetto Tolomeo (sentieri 1 e 2 giallo);
* non sono richiesti
interventi specifici se non di segnaletica;
* per questa "proposta" non è stato
richiesto alcun finanziamento;
* non ho richiesto
alcun compenso, né lo farò, e quindi non percepirò neanche un Euro per questa
promozione, assolutamente volontaria e gratuita;
* se e quando via Campanella sarà “sistemata”, ciò avverrà per altri motivi o
solo e semplicemente per l’ordinaria manutenzione della strada comunale.
Nel prossimo post tratterò di divieti, avvisi e
responsabilità, tema "caldo" per Sentiero di Athena.
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