giovedì 10 aprile 2014

Curiosità ... e Mistero: ancora Labirinti

Il simbolo del labirinto esiste in tutto il mondo da almeno 3500 anni, probabilmente molti di più, come una serie di linee concentriche, accuratamente connesse.
E’ stato utilizzato in varie culture, in tutte le epoche, in posti diversi come Perù, Brasile, Messico, Arizona, Islanda, Scandinavia, Creta, Egitto, Siria, India, Sumatra per citarne alcuni.
Sono stati incisi su legno e su roccia, tessuti su coperte o ceste, limitati da bordi di pietre nel deserto o su sabbia, disegnati con pietre colorate o mosaici, sui pavimenti di ville, chiese e cattedrali.
In certe circostanze il disegno è alterato o elaborato, ma il più delle volte non presenta variazioni significative.
I legami fra tutti questi labirinti sono difficili da trovare e le loro origini sono tutt'oggi un mistero.
Tuttavia, in sostanza esistono solo due strutture di base: a sette circuiti (il più antico e il più diffuso) e a undici circuiti come quello famoso nella Cattedrale di Chartres (vedi foto), suddiviso in quadranti, con un simbolo floreale al centro. Entrambi i numeri sono primi, colmi di significati, in particolare il 7.
Il simbolo del labirinto è tanto facile da disegnare quanto difficile da percorrere e spesso è stato impiegato quale simbolo dell’omphalos (ombelico) rappresentante il centro (sacro o della città).
Per la fede cristiana nel medioevo era la rappresentazione dell’unico vero percorso verso la salvazione eterna in quanto il suo cammino tortuoso preclude l’accesso diretto alla meta finale, il centro.
Fra gli Hopi (popolazione nativa americana) è conosciuto come Tápu'at (Madre e Figlio) ed è rappresentato in due forme distinte: il Padre Sole e la Madre Terra. Per il primo (colui che dà la vita) le linee e i percorsi rappresentano la strada da seguire nella vita. Per la seconda un piccolo spostamento delle linee produce un labirinto dentro un altro, raffigurando il feto nel grembo materno e fra le sue braccia dopo la nascita.
 
Esistono un’infinità di storie, leggende e miti, ma sia nell’utilizzo spirituale che in quello terreno il labirinto sembra simbolizzare sempre il cammino da seguire, quantunque lungo e complesso, per raggiungere la meta, l’oggetto della ricerca, il centro …
Se vi siete minimamente incuriositi, sappiate che in rete troverete un’infinità di articoli, saggi scientifici o esoterici, ipotesi di influenze extraterrestri e via discorrendo.
Ma, anche leggendoli tutti, non riuscirete a trovare una risposta certa al come i labirinti siano apparsi ai quattro angoli della terra, in culture così diverse che certamente non erano in contatto fra loro. 
Il mistero rimane …

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