I due autori hanno idea di cosa sia il "trekking"?
A meno che uno dei due faccia il finto tonto (domanda a trabocchetto o risposta volutamente equivoca, ma ne dubito) penso sia bene chiarire vari aspetti della situazione, con dovute citazioni, ove possibile. Cominciamo con la definizione della parola riportata dalla Treccani (che si suppone abbia miglior conoscenza sia dell’italiano che dell’inglese dei due soggetti in questione):
Ne consegue che è evidente che non si parla di escursionismo e tantomeno di passeggiate naturalistiche o finalizzate alla fotografia. I trekker vanno in montagna con un grande zaino (min. 60 litri) caricato con tenda, cibo, sacco a pelo e quanto altro serva per l’autosufficienza. Questo è l'elemento distintivo tra un trekker e semplici escursionisti o camminatori ai quali basta uno zainetto di una ventina di litri o anche un marsupio. Del resto la stessa Treccani definisce così l'escursionismo (ho sottolineato "carattere turistico, a scopo ricretivo"):
Per di più, lo stesso CAI (Club Alpino Italiano), che è punto di riferimento nazionale in quanto alle attività in montagna classifica i sentieri in Turistici, Escursionistici, ecc. e in questi primi due gruppi ricadono la quasi totalità dei sentieri segnalati in Campania.
Secondo il funzionario regionale anche il turismo è attività sportiva?
Ma c’è di più … le attività sportive sono regolamentante dal CONI che le controlla e determina se e quali visite mediche siano necessarie. A quanto mi è dato di sapere la Federazione Italiana Escursionismo (FIE) non è riconosciuta dal CONI, neanche per la marcia di regolarità in montagna (correggetemi se sbaglio).
Ma si aggiunge la mancanza di logica … pur essendo i sentieri i percorsi lungo i quali si corrono meno rischi, si continuano a permettere assembramenti di decine se non centinaia di persone in ambito urbano e si impedisce agli escursionisti di andare a passeggio lungo itinerari assolutamente non affollati, se non del tutto deserti?
Nel mio precedente post citavo i milioni di stranieri che arrivano ogni anno in Italia a camminare. Sapete come vengono promossi e venduti i pacchetti turistici? Come Walking Tour o Hiking Tour … non si parla di Trekking visto che è tutt’altra cosa come sanno (quasi) tutti nel mondo intero.
Molti evidentemente continuano a deliberare senza sapere né pensare a quello che dicono, scrivendo corbellerie senza senso, creando problemi e sconcerto e poco importa se si coprono di ridicolo. Questo è un caso lampante dei rischi dell’uso inappropriato di anglicismi, pensano di essere all'avanguardia e scrivono baggianate.
Ci sarebbe tanto altro da scrivere, sottolineare e contestare, ma per il momento mi fermo qui e aggiungo solo un semplice consiglio per limitare eventuali problemi (anche se non si sa mai con chi si ha a che fare):
portate con voi macchina fotografica e scattate tante foto … passeggiare per fotografare non è certo vietato e non è attività sportiva. Penso che qualunque tutore dell'ordine con un minimo di buon senso riesca a cogliere la differenza e, comunque, le foto potrebbero anche essere utili in fase di contestazione ed eventuale ricorso ad una sanzione.
Visto che novità e marce indietro sono all'ordine del giorno, si spera che già domani questa situazione venga chiarita.
Ciao Giovis...il problema è che i burocrati poco sanno delle definizioni, quindi uniformano chiunque cammini in montagna, sotto e con la voce trekking. Molte altre volte mi sono trovato a ragionare della cosa, e, puntualmente tutti ricadono sempre in questo errore di valutazione...Ben venga comunque la possibilità di fare trekking nelle nostre zone ma, il semplice fatto di restare in tenda, e, trascorrere notti in quota, è lontano culturalmente dalle nostre abitudini. Tutto il resto lo spieghi più che bene... speriamo leggano più burocrati possibile...ti saluto, MatteoFREE
RispondiEliminaI burocrati non sanno scegliersi né gli assistenti, né i collaboratori/consulenti. Non è De Luca che scrive direttamente i provvedimenti...ma la squadra che lavora con lui. Forse forse i politici italiani dovrebbero iniziare a dare più spazio ai competenti in materia invece di tenersi vicino l'amico del cognato del nipote dello zio Peppe.
RispondiEliminaPerfettamente d’accordo. Avrai notato che non ho nominato De Luca. Lui si prende le sue responsabilità quando dice le cose direttamente. In questo caso si tratta chiaramente di qualche subalterno che risponde a quesiti senza aver alcuna competenza, ma è altrettanto vero che qualcuno gli ha affidato tale incarico.
EliminaE io da oggi sono camminatrice non trekker..sinceramente sono rimasta allibita quando ho visto l'annuncio stamattina, ma devo anche ammettere che sono andata in panico, in quanto non sapevo la definizione "formale" di trekking che rende l'ordinanza privo di senso. In ogni modo camminiamo quanto possiamo nei prossimi giorni perche' con tutta la gente che gira tranquillamente senza maschera e in gruppi, temo che ben presto saremo rinchiusi di nuovo.
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