Essendo stato abbastanza fortunato con il tempo (ma non sarei arrivato fin qui se non avessi intravisto buone possibilità) sono
riuscito ad effettuare le due escursioni a Braga e a Guimarães in
due giornate calde relativamente alle medie invernali, asciutte e soleggiate,
con un bel cielo terso. Dopo la parziale delusione di Porto, mi sono
forse apparse ancora più piacevoli queste due cittadine a poco più di un'ora di
treno (locale, puntuale, pulito e accogliente, solo 3,10 euro a tratta - pensate a come viaggiano i pendolari italiani).
Delle due Guimarães è più piccola, con il suo centro storico di dimensioni molto ridotte attraversato da stradine
acciottolate e dominata dal Palacio de los Duques de Bragança (foto a sx) a sua volta poco più
in basso del piccolo castello che sorge sulla sommità della collina(foto a dx), attualmente in ottime condizioni essendo giunti quasi al termine i lavori di restauro. La cittadina è indissolubilmente legata ad eventi fondamentali della nascita della nazione e questo è il motivo per il quale sulle mura di una antica torre all’ingresso del centro storico si legge "Aqui nasceu Portugal", praticamente il motto della città.
La maggior parte del tempo di visita si passa fra la
visita del castello e quella più approfondita del Palacio de los Duques de
Bragança nel quale sono stati perfettamente restaurati tutti gli ambienti interni, arricchiti da arazzi, mobilio pezzi d'arte, armi e suppellettili varie, entrambi molto interessanti.
Al contrario, Braga è quasi una città, molto
piacevole e organizzata, ampia area pedonale piena di giovani in quanto è sede della Universidade do Minho e tanti interessanti edifici, sia
religiosi che civili, "sparsi" e non concentrati.
Fra questi se ne trovano alcuni in ottimo stato, di differenti epoche e spesso abbastanza singolari come questo della foto a destra, ufficialmente Palácio do Raio ma comunemente detto Casa do Mexicano. Più distante, a circa 5 km ma visibile dal centro,
si vede il Santuario del Bom Jesus do
Monte, con la sua inconfondibile scalinata.
Nel mio tanto camminare a casaccio, anche stavolta
ho trovato soggetti, certamente non segnalati su guide o in rete, interessanti
o curiosi per le mie foto come per esempio il postino di Guimarães (nella foto a sinistra notate il perfetto abbigliamento con lo stemma del CTT sul giubbotto e sul polsino, logo presente anche sulla borsa laterale e sulla canna della bici elettrica) mentre a Braga ho trovato bambini vestiti con abiti tradizionali per il carnevale e la
caffetteria mobile su Ape 50 al centro di Braga (trovata geniale, c'è da
pensare che la burocrazia portoghese sia più flessibile di quella italiana
...).
Meteo e fotoAppena avrò tempo pubblicherò molte altre foto di Braga, Guimarães e Porto, ma se continuasse ad essere asciutto non sarà questione di pochi giorni e a fine viaggio avrò una caterva di foto da editare e pubblicare.
Infatti a quelle già in sospeso - anche dell'Algarve - se ne aggiungerebbero tante altre visto che a Sintra ne prevedo varie centinaia della Quinta da Regaleira e del Palacio da Pena.
Se invece la settimana prossima il tempo dovesse peggiorare scatterò meno foto e, potendo andare in giro di meno, avrò tempo di ridurre l'arretrato.
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