Giornata intensa
quella di oggi. Partito presto da Madrid, a mezzogiorno mi ero gia sistemato a
Puerto de la Cruz (Tenerife). Ho già rivisto molti dei miei conoscenti e mi
sono subito, e con piacere, calato nella vivace, interessante ed eterogenea
vita tinerfeña.
Fra la frutta e
verdura esposta all’esterno di un negozio del centro storico ho notato varie
specie molto poco comuni (almeno per noi), accattivanti anche alla vista come,
per esempio, le Pitaya o Dragonfruit https://it.wikipedia.org/wiki/Hylocereus_undatus
Anche per le altre
specie inserisco i link a it.Wikiedia in quanto, seppur le notizie non sono sempre perfette ed esaustive, almeno identificano la
specie con il loro nome scientifico e i “poliglotti” potranno ampliare la loro
ricerca scegliendo una delle altre lingue proposte nella colonna sinistra della
pagina.
I Kiwano
https://it.wikipedia.org/wiki/Cucumis_metuliferus
(esposti al lato dei Fichi d’India) possono vagamente ricordarli nell’aspetto,
ma con essi hanno ben poco in comune.
Le
Chirimoya https://it.wikipedia.org/wiki/Annona_cherimola si trovano talvolta anche nelle grandi
città italiane.
Ulteriori 6 foto di altrettante specie diverse sono in questo album.
Di due di esse non
sono riuscito a sapere niente e ho dei dubbi anche sui nomi Karela??? Pun Kua??? e poi c’è la curiosa Melanzana
bianca e i relativamente comuni Frutti della passione, o Maracuyà,
-https://it.wikipedia.org/wiki/Passiflora_edulis
- spesso utilizzati
nei succhi “tropicali”.
La Carambola
o Starfruit https://it.wikipedia.org/wiki/Averrhoa_carambola è senz’altro familiare, particolarmente
a chi ha viaggiato nel sud-est asiatico.
Ma la giornata non è finita lì in quanto la sera ho conosciuto un artista e mi sono imbattuto in un'altra storia a dir poco affascinante che quindi saranno oggetto del prossimo post ... se basterà.
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