Scrivo questo post perché penso sia interessante sottolineare alcuni particolari, tenendo anche presente che solo poche settimane dopo ebbe inizio la guerra-invasione-crisi (chiamatela come volete) libanese; quindi, la situazione che vissi era ancora (almeno apparentemente) abbastanza tranquilla, non solo nella parte meridionale del paese, ma anche a Gerusalemme.
A dimostrazione di ciò ecco due foto con il “posto di blocco/frontiera” fra Israele ed Egitto e il castello dei Crociati sull’isola del Faraone (Egitto), oggi località turistica, una quindicina di km a sud di Eilat.
Questa è la città israeliana più
meridionale, quella che si affaccia sul Golfo di Aqaba (Giordania) con
una decina di km di costa fra il confine giordano a est e quello egiziano a
sud. Devo comunque precisare che il controllo passaporti veniva effettuato al limite della città.
Nell’album Israele mix ho inserito varie foto animali particolari, gli iraci (Procavia sp.) che somigliano a tanti altri roditori, ma è stato appurato che geneticamente i loro parenti più stretti sono … gli elefanti! Ce ne sono anche varie degli stambecchi della Nubia (Capra nubiana) che, come i precedenti, vivono numerosi nei dintorni del Mar Morto; sono imparentati con quelli delle Alpi (Capra ibex) ma mediamente più piccoli.
Veniamo alla raccolta di foto scattate a Gerusalemme … in questo caso, essendo il mio primo viaggio in Medio Oriente, mi dedicai soprattutto ad osservare stili dii vita con noti contrasti e la città vecchia offriva spunti a non finire come, per esempio, risulta evidente guardando queste foto di scolaretti.
Nei vicoli del centro storico si incontravano venditori ambulanti di tè, si trasportavano merci con l’ausilio di cavalli e c’era anche chi seraficamente giocava a backgammon. Una moltitudine di personaggi estremamente eterogenea, un ambiente particolarmente interessante nel quale tutto e tutti meritavano rispettosa attenzione.
Molto interessante anche il mercato (che nelle foto appare in attività e poi vuoto) ma anche al suo esterno si vendeva praticamente di tutto. Un'altra particolarità che mi colpì fu la presenza di "armi pesanti" portate con assoluta indifferenza, non solo dai militari (quelli nella foto a destra sono studenti).
Ovviamente non ho trascurato i luoghi simbolo delle diverse religioni quali la Spianata delle Moschee e il Muro del Pianto, ma nelle due raccolte c'è anche altro.
In questa pagina http://www.giovis.com/travels/hpagetrav.htm potrete seguire i vari aggiornamenti, che saranno ancora tanti. Tutti i link ripristinati sono evidenziati in giallo; l'icona lampeggiante indica le pagine o i singoli album ri-caricati più di recente.
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