Menorca
ha una impressionante rete di passaggi sotterranei, scavati in epoche differenti,
da diverse popolazioni, per vari motivi, e questo è un dato di fatto
incontestabile. Vari
ricercatori sostengono che se ne conosce solo una parte e di molti sono noti
gli accessi ma non gli interi collegamenti in quanto spesso non sono più
percorribili in quanto allagati o con volte crollate per cause naturali o più
frequentemente a scopo strategico militare. Infatti
il maggior numero di tunnel furono scavati, dagli spagnoli prima e dagli
inglesi poi, fra 1600 e il 1800 a scopo militare e per questo motivo anche quelli
in buono stato sono stati sempre chiusi al pubblico.
Si
è sempre detto, ma mai verificato, che Fort Marlborough e il Fuerte San Felipe
(detto anche Túneles de San Felipe proprio per essere composto per lo
più da gallerie) fossero collegati tramite un
tunnel che passa ben sotto il fondo di Cala di Sant Esteve, stretta insenatura
che divide i due forti. Fra le varie simili congetture c’è anche il
collegamento con la fortezza La Mola, a nord del porto di Mahon, ma nessuno ha
mai provato l’esistenza né dell’una né dell’altra.
In questa mappa militare dell'area (ingranditela, è molto precisa e leggibile) il Fuerte San Felipe è quello a forma di stella al centro mentre Fort Marlborough è la struttura molto più piccola a sud della cala Sant Esteve (St. Stephen's Cove in mappa). Considerato
l’enorme numero di tunnel scavati nella zona, il “buco misterioso” potrebbe senz’altro
essere un accesso ad una galleria e quello che si riesce a vedere sarebbe
tutto perfettamente congruo. Infatti, io ho scritto di 4 scalini perché tanti
ne ho visti, ma avrete notato che l’acqua piuttosto torbida impedisce di vedere
il fondo … che potrebbe non esserci. Anche la parte artificialmente spianata
tutt’intorno, quasi circolare ma con degli spigoli sul lato opposto alla scala, nonché
la scanalatura verticale, potrebbero far pensare ad un alloggio per poggiare
una porta e quindi bloccarla e coprirla facilmente.
Tuttavia
non credo che si possa trattare di un accesso al passaggio fra i due forti,
piuttosto sono più propenso a credere che potrebbe essere una cosiddetta Porta
del tradimento del vicino Fort Marlborough. Questa Puerta o Portillo de la Traición in
Spagna, Porta da Traição in Portogallo, postern in inglese, pustierla in
italiano, era una piccola porta che quasi tutte fortificazioni del passato possedevano
in luogo nascosto e distante dalle porte principali per assicurare una via di
comunicazione fra l’interno e l’esterno della cinta, da utilizzarsi in speciali
circostanze. Ovviamente solo pochissimi conoscevano l’ubicazione dei tunnel segreti
e storie e leggende raccontano spesso che il progettista veniva ucciso affinché
non ne rivelasse l’esistenza. Tante volte il loro utilizzo è stati vitale per resistere
ad un assedio, ricevendo viveri, permettendo l’uscita di messaggeri recanti
richieste di soccorso o consentendo la fuga dal castello, ma altre volte sono
stati usati dai nemici che, con l’aiuto di un traditore, riuscivano ad entrare facilmente
nella fortezza, e di qui il nome comune.
Questa è la mia ipotesi, e fino a prova contraria è plausibile come altre.
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