Anche questa è fatta ... ’a capa è soddisfatta
’A capa nun adda malepate’, che tradotto letteralmente (per
quanto possibile) equivale a La
testa non deve soffrire (mal patire) è uno dei miei modi di dire
preferiti, che una volta scorreva sullo schermo del computer quando era in
standby. In questo napoletanissimo motto, che ovviamente deve essere interpretato in senso lato, la testa
equivale al cervello e malepate’ è un pleonasmo in quanto è logico che
non si può soffrire bene e nessun patimento è buono. Aforisma purtroppo poco
conosciuto ed ancor meno applicato e sbagliano coloro che lo interpretano come
un suggerimento a far prevalere le emozioni sul raziocinio non essendo il cuore
il soggetto della frase, ma la testa. Piuttosto, e così lo interpreto io, è un
invito ad imbarcarsi anche in imprese “folli”, forse arrischiate, spesso
giudicate irresponsabili, inutili o impossibili da amici e parenti, che cercano
di dissuaderti o addirittura ostacolarti.
Portare a compimento un progetto, un’opera o un programma, non per tornaconto strettamente materiale, ma per propria soddisfazione, è sempre estremamente gratificante, al di là della reale qualità del lavoro svolto e del giudizio di terzi.
Della vasta categoria dei sostenitori di questo aforisma fanno parte tanto i collezionisti che passano la vita a cercare pezzi rari o
semplicemente mancanti nella loro raccolta, quanto quelli che emigrano per
andare a lavorare in un paese nel quale hanno più speranze e/o possibilità di
realizzare i loro sogni, quelli che scrivono libri o poesie senza preoccuparsi
di quante persone (forse) leggeranno quelle parole e tutti quelli che, almeno
di tanto in tanto, si fanno passare uno sfizio. Se a qualcuno il termine
fosse poco chiaro ecco cosa si legge su Treccani.it: sfizio s. m.
[etimo ignoto], merid. – Capriccio, divertimento.
L’idea del post nasce dal più recente sfizio che mi
sono tolto: compilare una mappa ufficiale e praticamente ex novo dell’Orto Botanico Ho’omaluhia (160 ettari di superficie
complessiva), il più grande dei 5 di Honolulu,
Hawaii.
La cartina (immagine in alto) è stata apprezzatissima, oggi è stata testata con diversi dispositivi (ed approvata) e da domani sono a tutti gli effetti in vacanza e cominceranno i farewell parties (feste d'addio).
In effetti ne ho anche aggiornato altre due, abbozzate 9 anni fa. Fra poco tutte e tre saranno online per essere scaricate gratuitamente dal sito degli Honolulu Botanical Gardens o dall’app Avenza Maps mediante la quale anche chi non ha dimestichezza con mappe e cartine potrà tranquillamente “navigare” fra alberi e prati con l’ausilio del gps del proprio smartphone, tablet o altro dispositivo iOS, Android o Windows. (tutto spiegato nel post del 21 aprile 2015).
La cartina (immagine in alto) è stata apprezzatissima, oggi è stata testata con diversi dispositivi (ed approvata) e da domani sono a tutti gli effetti in vacanza e cominceranno i farewell parties (feste d'addio).
In effetti ne ho anche aggiornato altre due, abbozzate 9 anni fa. Fra poco tutte e tre saranno online per essere scaricate gratuitamente dal sito degli Honolulu Botanical Gardens o dall’app Avenza Maps mediante la quale anche chi non ha dimestichezza con mappe e cartine potrà tranquillamente “navigare” fra alberi e prati con l’ausilio del gps del proprio smartphone, tablet o altro dispositivo iOS, Android o Windows. (tutto spiegato nel post del 21 aprile 2015).
Ricordo a escursionisti e viaggiatori che l’app di Avenza è gratuita e dal sito si possono
scaricare centinaia di migliaia di cartine di tutto il mondo, parte
gratuitamente, parte contro pagamento di pochi euro. Fra le tante, già da vari
anni, si trovano anche alcune mie cartine escursionistiche come Sentiero degli Dei (in basso a sx), Punta Campanella e San Costanzo, isola di Capri, Valle delle Ferriere, Faito
e Molare (in basso a dx) e anche quella del centro di Sorrento,
tutte gratuite.
Questo post non vuole assolutamente essere un mio
panegirico, al contrario, leggetelo come un invito a chi ha idee, desideri,
progetti o semplici sfizi a perseguirli, a tentare di concretizzarli.
Scrissi qualcosa di simile anche nel mio post di auguri 2017, ed esattamente:
Scrissi qualcosa di simile anche nel mio post di auguri 2017, ed esattamente:
Non puntate ad un semplice minimo miglioramento, guardate al di là del plausibile fino al difficile ma tuttavia possibile ... tenendovi a distanza di sicurezza dall’assolutamente irrealizzabile.
Se ci sono riuscito io in tante occasioni ci può
riuscire chiunque ... ma non certo i pigri e tantomeno i pavidi.
Conclusa questa "avventura hawaiiana" sono pronto ad imbarcarmi in altri progetti quantomeno stravaganti ... e ne ho molti in cantiere!
Conclusa questa "avventura hawaiiana" sono pronto ad imbarcarmi in altri progetti quantomeno stravaganti ... e ne ho molti in cantiere!