sabato 25 novembre 2017

"The Party", "Wonder", "The Killing of a Sacred Deer" e altro

Consuntivo film visti in Messico e anticipazioni
Fra i lunghi voli e soggiorno (con assidua frequentazione della Cineteca Nacional Mexico) nell'ultimo paio di settimane ho visto una quarantina di film, molti dei quali probabilmente non giungeranno mai in Italia. Come reminder, fra essi ho scelto i 5 che mi sono piaciuti di più e, nell'ambito delle nuove uscite, vi propongo il trailer dell'ottimo The Party, in quanto quello dell'egualmente eccellente 1945 l'ho già pubblicato un paio di giorni fa e di Coco ho già parlato ampiamente accompagnando i post con foto, trailer e notizie utili per la comprensione dei dettagli.

Qui in basso c'è l'elenco dei cinque prescelti, ordinati per data di uscita, completo dei dati salienti. Dei tre da poco usciti, solo Coco è per il momento annunciato in Italia (a Natale), degli altri due (The Party e 1945), pur essendo citati su mymovies.it, non ho trovato notizie certe in merito ad un'eventuale uscita in Italia ... perderli sarebbe un vero peccato per gli amanti del buon Cinema. Gli altri due sono prodotti di nicchia, La belle noiseuse per durata e stile (forse mai distribuito in Italia in versione integrale), Key Largo per essere un film di 70 anni fa.

Fra i rimanenti ne ho selezionato una decina da segnalare come seconda scelta, tutti buoni lungometraggi, più o meno appetibili e apprezzabili a seconda dei gusti, elencati qui in basso per anno di uscita, dai più recenti al raro e misconosciuto Los ambiciosos (di Buñuel) che ormai conta quasi 60 anni.

L'assortimento è molto vario, con i due film del cileno Miguel Littin, di grande valore politico/letterario il primo e storico/politico il secondo, il classico degli anni '70 Mr Klein, la divertente e originale comedia negra Matando Cabos, il coloratissimo giapponese Antiporno, il drammatico Sin nombre, l'originale e molto ben interpretato Sage femme in classico stile francese, il biopic dell'estroverso torero messicano El Pana, personaggio incredibile nella vita ancor più che nell'arena, e infine The Square, uscito in Italia poche settimane fa, probabile Nomination Oscar fra i film non di lingua inglese. 
Alle micro-recensioni di tutti i suddetti film potete facilmente accedere da questa pagina cliccando sul relativo poster.
Passando alle anticipazioni annunciate nel titolo del post, la settimana prossimo avrò modo di guardare The Killing of a Sacred Deer dell'abbastanza apprezzato, ma molto discusso, regista greco Yorgos Lanthimos, che l'anno scorso ottenne la Nomination Oscar per The Lobster, dopo aver vinto un paio di premi speciali a Cannes, dove fu anche candidato alla Palma d'Oro.

Oltre al suddetto, guarderò anche Wonder (di Stephen Chbosky), altro film che fin qui ha raccolto molti apprezzamenti e (a giudicare da presentazione e trailer) sembra quasi un Elephant Man (di David Lynch, 1980) in versione giovanile e moderna. L'uscita in Italia è prevista per il 21 o 28 dicembre mentre per il film Lanthimos non ci sono notizie, neanche vaghe, ma sono sicuro che prima o poi arriverà ... 

Infine, a partire dall'8 dicembre, avrò la possibilità di guardare Suburbicon, ma non so se mi arrischierò in quanto si annuncia come uno di quei disastri che, a leggere i nomi di regista, sceneggiatori e interpreti, nessuno si aspetterebbe.
Questo film, diretto da George Clooney, con sceneggiatura dei suoi amici Joel Coen e Ethan Coen (ma ci hanno messo le mani anche lo stesso Clooney e Grant Heslov) e con Matt Damon e Julianne Moore come protagonisti, al momento ha un rating molto insufficiente (5,1 su 10) su IMDb e fa ancora peggio su Rotten Tomatoes un pessimo 27% ma, considerando solo i top critics addirittura un miserrimo 15%. Cosa avranno mai combinato i fratelli Coen e Clooney che pure negli anni scorsi ci avevano proposto buoni film? 
Lo potrete scoprire da soli fra qualche settimana ... è annunciato per il 15 dicembre.

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