Comincio
dall'ultimo argomento del titolo, ma non vi preoccupate per il simpatico geco,
non viene mangiato da nessuno, è lui quello che mangia.
Al Foster Botanical Garden ho
ritrovato il geco dell'altro giorno (quasi sicuramente si tratta dello stesso)
che si arrampicava sulla stessa foglia.
Phelsuma laticauda, (aka Gold dust day gecko (E), felsuma dalla coda
larga (It)) su Ananas bracteatus var. tricolor.
Solo che questa volta non era in attesa
di insetti, ma è andato direttamente per il dessert. Infatti è saltato dalla
foglia a quello che ad alcuni può sembrare un fiore (ma sono brattee) e poi ha
cominciato a succhiarne il nettare dal vero piccolo fiore.
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Passiamo al
secondo argomento:
poke come pietanza.
Come accennato
nel post precedente, il modo più comune di servire il poke è quello di proporlo come stuzzichino. Pensate che nelle ricette si indica che 1 pound (454g) serve 10-12
persone, quindi 40-45g a persona, non certo un piatto.
Oggi mi sono
soffermato ad osservare come lo componevano come piatto unico in
un a specie di fast food
che serviva esclusivamente poke. Come spesso accade era organizzato in "stazioni" con varie scelte. Si inizia ovviamente con la scelta della dimensione del contenitore che sarà man mano riempito:
- S, M o L, rispettivamente 8, 10 e 15 dollari
- Base: riso bianco o brown, polpa di granchio, insalata
- Proteine: ahi (tonno locale), tako (piccoli polpi), salmone, polpo, gamberetti, frutti di mare, pollo o tofu
- Salsa: forte, extraforte, soya, ... e altre salse americane (!)
- Top: nori (alghe), carote, cipolle, pomodori, fagioli, patate, avocado, mais, verdure varie, erba cipollina
Infine laksa
Avevo “puntato”
questo ristorantino/banchetto al mercato di Chinatown già da un po’ e sabato mi
è capitata l’occasione giusta per ritornare con la mente (certamente) e il
palato (speranza) in Malesia.
Questa caratteristica zuppa molto speziata, un
curry forte con l’aggiunta di una salsa di latte di cocco, è tipica malese ma è anche molto comune in luoghi vicini come Singapore, Indonesia e
sud Thailandia, seppur con qualche minima differenza.
La prova è andata bene, ottimo per essere negli Stati Uniti, ma certamente nei luoghi di origine ha un altro sapore ...
Come sempre in
questi casi è possibile cambiare vari ingredienti di sostanza, ma non tanto di
sapore, vale a dire che si può scegliere fra i vari tipi di noodles (mee, fun, mien, ...), fra vari
tipi di carne e pesce, ma si può anche rimanere sul vegetariano con sole
verdure o tofu.
Il mio “zuppone”,
servito in una ciotola enorme, comprendeva vermicelli di riso (fun), tofu, wonton, pesce secco, germogli di soia e
abbondante erba cipollina.
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