Tutto l'insieme era un piacere per la vista e per l'olfatto.
Questa "padellata di uova" fa venire in mente quella agognata da Totò in Miseria e Nobiltà, anche se gli altri ingredienti sono diversi.
Ma voglio soffermarmi su un'attrezzatura geniale, che avevo già avuto modo di apprezzare al Carnevale di Tenerife: una enorme griglia rotante.
Si compone di due grandi piattaforme metalliche circolari, quella inferiore con il carbone è fissa mentre quella superiore con i vari tipi di carne e insaccati viene fatta ruotare e facilmente alzata o abbassata a seconda delle necessità in quanto montata su una vite centrale.
Questo sistema offre il doppio vantaggio di poter sollevare una griglia grande e pesante senza il minimo sforzo e di gestire al meglio la cottura. Infatti il carbone non si distribuisce sul piatto inferiore in maniera uniforme, ma si creano spicchi con più o meno carbone, quasi al punto di fiamma o che stanno quasi per spegnersi e possono anche esserci settori senza affatto carbone. Quindi sul piatto potranno disporsi opportunamente le carni già cotte (pronte per essere servite) e quelle appena scottate (da finire di grigliare) tenendole in caldo, quelle ancora crude sopra alle parti senza carbone, quelle in cottura sulla brace ardente.
Altre foto di "bruschettine vegetariane", innumerevoli qualità di té, aromatizzati e non, l'immancabile paella, erbe per infusi officinali, chicharrones circondati da olive, pane e pagnotte, condite e non, sono in questo album Google+
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