lunedì 21 maggio 2018

“Stanley Kubrick: A Life in Pictures” (Jan Harlan, USA, 2001)


Un gran colpo di fortuna mi fece trovare questo DVD su una bancarella del Rastro a Puerto de la Cruz, insieme con un'altra rarità (molto interessante, ma non certo di questo livello) che ri-guarderò, dopo tanti anni, stasera. 

144 “Stanley Kubrick: A Life in Pictures
documentario di Jan Harlan, USA, 2001
voce narrante: Tom Cruise * IMDb  8,0  RT 87%

Più che documentario, è un eccezionale documento per cinefili, che siano o meno fan di Kubrick. Il lavoro di assemblaggio di tante interviste e commenti, molti dei quali inediti, e spezzoni di riprese amatoriali della famiglia, intercalati a brevi sunti della nascita e realizzazione di ciascuno dei soli 13 lungometraggi in quasi mezzo secolo, è assolutamente encomiabile. Il merito va attribuito al regista Jan Harlan, produttore esecutivo degli ultimi 4 film di Stanley Kubrick: Barry Lyndon (1975), The Shining (1980), Full Metal Jacket (1987) e Eyes Wide Shut (1999). Di conseguenza questo documentario uscito appena due anni dopo la sua morte conta su una visione dall’interno frutto di una collaborazione lunga oltre un quarto di secolo.
Ciò ha consentito ad Harlan, che quindi conosceva Kubrick come persona, padre, marito, regista e “tecnico” della fotografia e cinematografia, di descrivere in modo appassionante non solo ciò di cui era stato diretto testimone, ma anche di raccontare del suo passato grazie ai tanti commenti di amici comuni e conoscenti.



Fra quelli che compaiono nel film (molti di loro più volte) ci sono i vari membri della famiglia quali la moglie Christiane (conosciuta sul set di "Paths of Glory”, nel quale lei interpretava la giovane cantante tedesca), le figlie e la sorella, registi di indubbia qualità come Steven Spielberg, Martin Scorsese, Sydney Pollack, Paul Mazursky, Alan Parker, Woody Allen, la ben nota costumista italiana Milena Canonero (che per i costumi di Barry Lindon vinse il primo dei suoi 4 Oscar), attori protagonisti di alcuni dei suoi film come Peter Ustinov (Spartacus), Malcolm McDowell (Clockwork Orange), Jack Nicholson e Shelley Duvall (The Shining), Nicole Kidman e Tom Cruise (Eyes Wide Shut), quest’ultimo anche voce narrante per tutto il documentario. 
La piacevolezza del racconto, gli interessanti racconti, opinioni e aneddoti fanno passare velocemente le 2 ore e un quarto, troppo per alcuni ma forse non abbastanza per altri, specialmente quelli che conoscono i suoi film e quindi sono in grado di visualizzare mentalmente i clip nell’ambito di ciascuna pellicola e li guardano ben sapendo cosa succederà di lì a pochi secondi.
Nel proporre alcuni spezzoni di ciascuno dei suoi 13 film (rigorosamente in ordine cronologico), Harlan porta a conoscenza dello spettatore anche tanti dettagli tecnici, fra i quali ho trovato particolarmente interessanti quelli relativi alla scelta degli obiettivi, in merito ai quali Kubrick era particolarmente esigente dati i suoi trascorsi fotografici. Si parla anche molto del suo essere inflessibile con tutto il cast, pur riuscendo a non essere mai arrogante e senza mai alzare la voce con alcuno.
Si esce un po’ dallo stretto ambito cinematografico con originali riprese di Kubrick bambino, la sua passione per il gioco degli scacchi, l’amore per gli animali, divagazioni che comunque contribuiscono a formare una più esatta immagine di un genio schivo, riservato, poco amante di quella mondanità tanto cara al mondo di Hollywood.
Non mi addentro in un discorso sul regista in quanto il suo lavoro nel complesso è già stato ampiamente analizzato da persone più qualificate di me e ognuno dei suoi film è stato esaltato e criticato, con visioni assolutamente opposte.

Posso solo consigliarlo a tutti gli appassionati di cinema e sollecitare chi non abbia visto tutti i suoi film a colmare al più presto la sua lacuna recuperando quelli che “gli mancano” ... del resto sono solo 13 e a qualunque cinefilo non ne possono essere sfuggiti più di 3 o 4.

Vi ricordo i titoli originali e anni di uscita: 
    
Fear and Desire (1953)  ***  Killer's Kiss (1955)  ***  The Killing (1956)
    

Paths of Glory (1957)  ***  Spartacus (1960)  ***  Lolita (1962)
   
Dr. Strangelove (1964)​  ***  2001: A Space Odyssey (1968)  ***  Clockwork Orange (1971)
    
Barry Lyndon (1975)  ***  The Shining (1980)  ***  Full Metal Jacket (1987)
e infine Eyes Wide Shut (1999)

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