Molti visitatori
si sorprendono per la scarsità di fiori presenti in tanti Orti Botanici, eppure
è normale in quanto questi sono di solito orientati più verso la conservazione
degli alberi che dei più appariscenti fiori.
Talvolta anche
gli alberi sfoggiano splendide fioriture che però spesso si possono apprezzare
solo come sguardo d'insieme a causa della distanza da terra.
In molti Orti ci
sono però serre più o meno grandi nelle quali si possono ammirare interessanti
collezioni, le più frequenti sono quelle di succulente (comunemente dette anche
piante grasse) e di orchidee.
Il Foster
Botanical Garden (FBG) di Honolulu ha una sola serra, Orchids Conservatory, che come
è facile capire è dedicata quasi esclusivamente alle orchidee. Così oggi,
terminati i miei rilievi sono andato ad effettuare una battuta di caccia
fotografica, accompagnato e guidato nientepopodimeno che dal
"conservatore" in persona: Randy.
Le prime due foto rappresentano il Paphiopedilum Leeanum, orchidea appartenete al genere che comprende tante specie comunemente
conosciute come “sandalo di Afrodite” o “scarpetta
di Venere”. Con questo stesso nome in Italia esiste una specie simile (Cypripedium calceolus)
che è a rischio ed è la più grande orchidea della nostra penisola.Qui in alto è l'Epidendrum ciliaris, E. ciliare, e se ne comprende il motivo.
Fra le tante ve ne propongo alcune che mi sono sembrate insolite per aspetto e/o combinazione di colori.
Visto che c’ero ho scattato qualche altra foto nel Butterfly Garden (giardino delle farfalle) dove sono state create aiuole piene di fiori che attirano i lepidotteri.
Qui in basso la Poinsettia giamaicana
Questo è un anticipo, a breve altre foto.
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