Come avevo
ottimisticamente previsto (evidentemente non sbagliavo) la questione tralicci
arrugginiti e abbandonati ai lati di via Campanella è stata brillantemente e
velocemente risolta.
Invece di andare a scavare fra le carte per capire di chi fossero, chi li avesse già sezionati ma non recuperati, chi li avrebbe dovuti rimuovere già da tempo, chi è passato tante volte di lì ma non si è attivato in alcun modo (me compreso … fino a qualche settimana fa) ho preferito la via della persuasione e del dialogo senza pensare all'appartenenza politica, attività e residenza dei miei interlocutori.
Ho trovato, come mi
aspettavo, tanta gente disponibile a fare la loro parte (chi burocraticamente e
chi manualmente) e in sole due settimane è stata portata a termine la prima
parte dell’Operazione tralicci abbandonati.
La seconda è
certamente più complicata in quanto quelli presenti lungo via Jeranto sono
tutti interi ed uno di essi si erge ancora al lato del sentiero. Si dovrà
quindi prima provvedere a ridurli in pezzi più piccoli in modo che siano
facilmente trasportabili e poi si penserà al trasporto a spalla fino a Nerano. Quindi ci potrà volere un po' più di tempo, ma spero che entro Pasqua sarà risolta anche quest'altra questione.
Si spera che nel frattempo non
compaiano “scienziati”, di quelli che capziosamente sollevano problemi e
ostacoli e cercano cavilli per impedire di portare a termine operazioni motivate
esclusivamente dal buon senso e possibili grazie alla buona volontà di alcuni.
Come scritto nel
breve testo introduttivo dell’album da poco pubblicato su Google+ , il
trasporto dei tralicci che giacevano abbandonati da anni lungo via Campanella, effettuato
poche ore fa, è stato possibile grazie la collaborazione (gratuita) di una
dozzina di cacciatori di Termini (circolo ANUU), alcuni escursionisti FREE
provenienti anche da altri comuni, un paio di rappresentanti della Protezione
Civile e altri volontari fra i quali c'era anche l'Assessore responsabile della
sentieristica.
Direi quasi miracolosa questa operazione, sopratutto per la celerità. Mi complimento con il promotore e con coloro che l'hanno aiutato sia manualmente che burocraticamente. Ai prossimi tralicci !
RispondiElimina