Premessa: le seguenti informazioni sono
il risultato di una media di ben 5 ricette diverse trovate in rete. Una di
queste ricorda (e sono perfettamente d’accordo) che nella preparazione dei
cibi, in particolare quelli tradizionali e casarecci, le quantità sono solo
approssimative. L’esperienza indicherà quanto e cosa aggiungere. In questa
ricetta, per esempio, la quantità di olio sarà determinata da quanto è secco il pane e
quanta acqua contengono i pomodori e tutto il resto dipende molto dal proprio
gusto.
Piatto tipico di Antequera (città di
della prov. di Malaga), la porra è una delle tante varianti del più famoso gazpacho, minestra
fredda andalusa, e deve il suo nome all'utensile usato per la preparazione (porra = pestello).
Al contrario del gazpacho che si può anche bere essendo molto liquido, la porra antequerana si mangia con il cucchiaio data la sua densità dovuta ad una minore quantità di acqua e maggiore di pane. Non per questo è meno rinfrescante nelle torride estati andaluse ed era considerata un cibo povero visto che si utilizzavano le rimanenze di pane. Ma è il peperone l’ingrediente che fa la vera differenza fra questa e altre famose varianti come il salmorejo cordobés o l’arranque roteño.
Al contrario del gazpacho che si può anche bere essendo molto liquido, la porra antequerana si mangia con il cucchiaio data la sua densità dovuta ad una minore quantità di acqua e maggiore di pane. Non per questo è meno rinfrescante nelle torride estati andaluse ed era considerata un cibo povero visto che si utilizzavano le rimanenze di pane. Ma è il peperone l’ingrediente che fa la vera differenza fra questa e altre famose varianti come il salmorejo cordobés o l’arranque roteño.
Ingredienti: per 1 kg di pomodori maturi, pelati e senza semi, utilizzare 1-2 peperoni, 2-4 spicchi d’aglio, 250-300g di mollica di pane raffermo, 50-100ml di olio di oliva, aceto q.b..
Preparazione: la ricetta è
di semplicissima e rapida esecuzione, in particolare se invece del tradizionale
pestello e mortaio si utilizza un frullatore. Basterà amalgamare pomodori, peperoni,
mollica di pane raffermo (bagnata con acqua) e aglio, aggiungendo olio e un
poco di aceto fino ad ottenere una crema densa e omogenea di colore rosaceo. Raffreddarla almeno un paio di ore in frigorifero e
cacciarla solo al momento di servirla.
Tradizionalmente si guarnisce con uova sode sminuzzate (3 o 4) e spesso pezzetti di jamón serrano (non trovandolo si può utilizzare prosciutto crudo). Altre aggiunte possono essere pezzetti di chorizo (salsiccia secca), cipolla dolce tritata, pesciolini fritti o tonno (nella versione di Archidona).
Tradizionalmente si guarnisce con uova sode sminuzzate (3 o 4) e spesso pezzetti di jamón serrano (non trovandolo si può utilizzare prosciutto crudo). Altre aggiunte possono essere pezzetti di chorizo (salsiccia secca), cipolla dolce tritata, pesciolini fritti o tonno (nella versione di Archidona).
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