giovedì 20 luglio 2017

Mappa della Valle delle Ferriere e dintorni (scaricabile)

Facendo seguito al post della settimana scorsa relativo alle mie nuove mappe escursionistiche, ecco le ultime novità. Ho concluso l'aggiornamento della numerazione dei sentieri CAI (Club Alpino Italiano) che, con la revisione sostanziale di qualche anno fa, ha inserito vari nuovi itinerari, ha cambiato i numeri ad alcuni dei vecchi non limitandosi ad aggiungere il 3 all’inizio, ha aggiunto un gran numero di traverse e bretelle ciascuna distinta da una lettera minuscola che segue le tre cifre indicative del percorso principale.
Chiaramente le opinioni in merito sono molto contrastanti, essendoci chi sostiene che in alcune zone ci sono ora troppi segnavia (tutti uguali) per sentieri diversi che quindi in mancanza del numero (riportato di solito solo alle estremità del sentiero) possono creare qualche grattacapo ai meno esperti. L’altro verso della medaglia è che chi si affida alle tracce gps avrà maggior possibilità di scelta (più o meno sicura) visto che le stesse sono liberamente scaricabili dal sito www.caimontilattari.it.
Dal mio punto di vista (strettamente cartografico) ho dovuto penare non poco per inserire i titoli di tutti i sentieri CAI (numeri rossi in grassetto, quelli neri “narrow” sono le quote), ripeterli ove necessario per gli itinerari più lunghi cercando di non appesantire il disegno, raddoppiarne alcuni per i tratti in comune ... ne ho tralasciato solo un numero minimo.
Questa al lato è un’immagine ridotta in automatico dal blog, non la prendete in considerazione
Scaricate invece quella che, a titolo di esempio, ho messo temporaneamente in rete sul mio sito per consentire a tutti di dare un’occhiata e verificare che sia leggibile sul uno smartphone o tablet.
Si tratta della mappa 7 (Valle delle Ferriere, Acquolella, Cervigliano, S. Maria dei Monti) in formato gif di dimensioni 2330x2630 pixel. 

Come accennai nel precedente post, non tutte le sette mappe hanno esattamente la stessa simbologia essendo state redatte con finalità diverse, in diversi momenti, per diversi committenti, a diversa scala. Quella dell’isola di Capri (che include anche tutte le aree urbane, con toponomastica completa) è quella che più differisce dalle altre e la numerazione degli itinerari è quella della rete sentieristica caprese ... non del CAI.
Nelle due mappe estrapolate da quella del mio Progetto Tolomeo (1990, successivamente rielaborato e aggiornato più volte), oltre ai relativamente pochi sentieri CAI che interessano l’area, sono evidenziati anche altri itinerari suggeriti come ad esempio il Giro di Santa Croce, il Sentiero delle Sirenuse e via discorrendo.
Infine, le quattro mappe più orientali (che in gran parte coprono zone alte e per fortuna minimamente urbanizzate dei Monti Lattari) hanno stessa scala e colori e la simbologia è quasi del tutto simile.

Considerati le tante - seppur piccole - variazioni che comprendono aggiunte, adeguamenti, uniformazione di simboli e creazione di nuovi, adattamenti e aggiornamenti numerazioni, è assolutamente certo che in vari punti ci potranno essere errori o imprecisioni. Pertanto, saranno gradite segnalazioni relative a dati o disegni palesemente errati che potrebbero creare confusione o fornire indicazioni sbagliate. Man mano che le mappe saranno pubblicate sia gli esperti della zona (che potranno verificarle “a secco”) che gli utenti che riscontreranno inesattezze nel corso di un’escursione, sono invitati a segnalarmele via email a giovis@giovis.com.
Tuttavia è bene tenere presente che in una carta non si può mettere TUTTO (quella perfetta non esiste) e si deve scegliere sempre cosa riportare e cosa tralasciare, quindi è impensabile delineare tutte le tracce di sentiero, che ho disegnato solo se funzionali (collegamenti fra sentieri, vie di fuga o di accesso a punti particolari). Altrettanto volutamente ho tralasciato vari sentieri (qualcuno anche segnalato dal CAI) in quanto con destinazioni fuori carta o per essere troppo a rischio per i meno esperti. Non mi va di mettere grilli per la testa a piccoli Indiana Jones ed esploratori vari, visto che alcuni di loro riescono a perdersi anche percorrendo la Valle delle Ferriere o addirittura il Sentiero degli Dei!

Il bello della cartografia in formato elettronico è che si può aggiornare o correggere anche più volte al giorno ... senza aspettare anni per una nuova edizione cartacea.

Grazie a chi vorrà collaborare.

1 commento:

  1. Ciao, scaricata la mappa dal sito, per poterla testare sul mio smartphone (Microsoft Lumia 950XL) ho dovuto convertire il GIF in PDF (con il gif non funziona la zoomata, problema che invece non si riscontra con i Samsung ed altri smartphone ben più diffusi di quelli Microsoft, e che riscontro invece anche con il tablet Amazon Fire HD 8), il file così convertito mantiene, a mio avviso, dimensioni comunque ben gestibili (passa da circa 870kb del gif a circa 1,7mb del pdf). La mappa anche alla zoomata massima mantiene una buona risoluzione e leggibilità: ho catturato 3 screenshot del cellulare a titolo di esempio, che invio tramite e-mail in quanto penso non si possono allegare immagini ai commenti (o cmq non so come fare). Entro domani testerò anche su tablet, sia Samsung che Amazon (su cell Samsung, di un collega d'ufficio, ho già fatto un test veloce del GIF verificando che il livello di zoomata è di gran lunga maggiore però portando l'ingrandimento agli estremi l'immagine si sgrana e degrada vistosamente; non ho potuto catturare screenshot di prova ma lo farò prossimanente). Grazie e saluti.

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