venerdì 27 maggio 2016

Campanella: una migliore informazione potrebbe essere utile?

Nell'ottica di contribuire ai tentativi di limitare il transito lungo la stradina che conduce alla Torre Minerva e con il solito spirito di collaborazione (purtroppo non sempre apprezzato) ho adattato la mappa che disegnai in occasione della chiusura di via Campanella per gli ormai famosi lavori, sperando che qualcuno la stampi e la affigga/distribuisca.

La mappa comprende tutto il Monte San Costanzo (quindi anche Punta Campanella e Santa Croce) e include il sentiero per Jeranto, ma penso che sia più che evidente che l'attenzione, a cominciare dal titolo, è tutta rivolta verso la transitabilità di via Campanella.
Ho diviso l’intera via comunale (con sviluppo di circa 3.100 metri) in tre spezzoni con diversa regolamentazione di transitabilità:
  • libera circolazione per tutti fino al già esistente segnale di divieto di transito
  • solo veicoli autorizzati (proprietari e/o conduttori di fondi agricoli e mezzi di soccorso) e pedoni fino all’ultimo podere, cioè fino all’ultima recinzione
  • transito consentito solo ai pedoni 
Seppur in modo molto sintetico, le notizie salienti appaiono in ben 5 lingue ed è anche ricordato l’ammontare della sanzione massima applicabile per infrazioni al divieto di transito. (traduzioni e importo da far controllare ad esperti)
Ci tengo a chiarire che tutto quanto appena esposto non risponde alla lettera alle ordinanze in essere, tuttavia penso che le idee non siano tanto peregrine e, almeno in parte, potrebbero essere prese in considerazione nel momento in cui si preparerà l’ordinanza definitiva. Mi sono assicurato che i segnali inseriti siano internazionali e altri potrebbero essere aggiunti a maggior chiarimento.
   

Ho già mostrato a qualcuno il disegno, mi hanno suggerito alcune modifiche (già effettuate) e consigliato di inserire qualche altro dato come numeri di emergenza e segnalazione dell’impegno richiesto per la risalita del crinale di San Costanzo, facente parte del sentiero CAI 300, Alta via dei Monti Lattari. Una volta decisa l’esatta ubicazione dei cartelli sarà senz’altro aggiunto il classico e spesso utile “voi siete qui”.  Potrebbero essere collocati in piazza a Termini, al bivio Campanella/San Costanzo, al bivio Mitigliano, a Cancello e - quale ultimo avviso - al limite dell’ultimo uliveto, punto dal quale dovrebbe essere consentito solo il transito pedonale. Molti di questi sarebbero leggibili anche rimanendo in sella a un motorino ... senza scendere. Altre idee propositive possono essere esposte nei commenti a questo post. 
L’inusuale formato della cartina (quasi quadrata) deriva dal fatto che in un primo momento ho pensato che, per economia, si potessero “riciclare” i sostegni in legno posizionati nell’area Santa Maria e Annunziata con un progetto di una ventina di anni fa ed attualmente inutilizzati.
Molti sostengono che la gente poco educata rispetta i regolamenti solo se sa di poter essere effettivamente sanzionata ... se viene toccata in un punto sensibile come “la tasca”. Basterebbe elevare le prime tre multe e la voce si spargerebbe rapidamente e la presenza di chiari cartelli informativi lungo il percorso renderebbe poco sostenibile la solita vecchia scusa “Non lo sapevo”.

6 commenti:

  1. Premesso che ritengo sia indispensabile una chiara ed efficace segnaletica relativa l'interdizione al traffico veicolare, il mio timore è che la cartellonistica potrebbe essere poi divelta e/o vandalizzata: sarebbe opportuno accompagnare l'iniziativa con un altrettanto evidente sistema di telesorveglianza e comunque, considerato che anche tale impianto, che immagino sia abbastanza costoso, potrebbe essere oggetto di danneggiamenti, auspicherei la presenza di operatori (guardie ambientali e/o forze di polizia) legittimati al controllo dell'area ed al rilevamento delle infrazioni.

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  2. Chi scende con auto e scooter alla Campanella di certo non si ferma a guardare la mappa e il disegno ne tantomeno si scoraggia se legge la sanzione di cui sarebbe passibile perchè tanto è consapevole che non incontrerá mai nessuno che gli eleverá una contravvenzione.
    A mio avviso andrebbero istallati dei tornelli, così come istallati a Anacapri lungo Via Migliara o verso il Fortino di Mesola che consente il passaggio pedonale e di una eventuale carrozzina per disabili, perchè i lavori sono stati finanziati per l'annullamento delle barriere architettoniche giusto?!?! E interdire il traffico a scooter, porter, auto e tricicli.
    Perchè poi per come l'hanno "aggiustata " nel tratto finale ce la vorrei vedere una carrozzina la giù.

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    1. E' vero che probabilmente non si fermino, ma non potranno dire di non averla vista. Al bivio di Mitigliano sta a destra di chi scende e i "motociclisti" possono vederla molto da vicino. Le successive sarebbero a sinistra a pochi centimetri dal naso del guidatore di un'auto e, specialmente nel caso di Cancello, prima di girare si trova direttamente davanti ... impossibile non vederla. Consultabile senza scendere dal veicolo.
      Le dimensioni della cartina sarebbero 90x90 il che significa che i simboli dei segnali e specialmente 338,00 Euro si leggono più che bene.
      Ciò non toglie che tornelli e/o altro tipo di barriere siano più che utili.
      Grazie per il commento

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  3. Bravissimo, la mappa mi sembra perfetta ! L'altro giorno ( lunedì )al comune esponevo proprio quanto tu pensi di realizzare. Mi aveva infatti colpito il fatto che le giovani coppie in moto interrogate da me e da una mia amica non sapessero ne dove si trovavano ne dove la strada portasse, devo dire che alcuni, dico alcuni, mi sembravano in buona fede. Perciò la mappa mi sembra fondamentale nel tentativo di istruire almeno un pochettino questa generazione a venire prima che finisca di distruggere o ignorare quanto il passato e la storia hanno tracciato prima di loro. Io aggiungerei una descrizione del sito archeologico sottolineando quanto di prezioso andranno a vedere e calpestare oltre al panorama. Ah !Inviterei anche a non lasciare in giro i resti dei pic nic ma a riportarseli a casa dal momento che per fortuna a Massa non ci sono più bidoni in giro. Quindi : impedimenti, avvertimenti,divieti e sorveglianza ma anche educazione civica e istruzione ! Vorrei aggiungere che non capisco il senso di quelle aggiunte di cemento giallino nei punti dove è rimasta la vecchia ( bellissima ) pietra. Non sono certo per i disabili, come fa notare il Sig Esposito !!! Caso mai un invito ad infilarsi sempre di più con i motorini.Comunque sia il fascino della camminata leggermente impervia è del tutto sparito. Anche quello faceva parte della " difficoltà " e del piacere per raggiungere la Punta. Non si diceva " per aspera ad astra " ? Grazie scusate la lungaggine ! V. P.

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  4. É un ottima iniziativa, anche se la penso come il Sig. Luigi Esposito: non servirà a fermarli.
    Deborah Di Bello

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  5. Salve, poco fa vedendo il consiglio comunale in streaming, a proposito dei numerosi accessi con due ruote alla Campanella, ho sentito che, almeno temporaneamente, vogliono incaricare la Protezione Civile di fare la "guardia", credo che il ruolo della PC sia ben altro e che,come detto anche sopra, basterebbe qualche intervento "intransigente" delle forze dell'ordine e vedi come passa la viglia di scendere in carrozza.

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