lunedì 20 ottobre 2014

A zonzo lungo i pendii occidentali di Monte San Costanzo

Come qualcuno avrà di certo notato, sto facendo un po’ di pratica ed esperienza con la mia nuova macchina fotografica e in attesa di comprare una vera ottica macro mi arrangio con lo zoom che in questo momento è il mio unico obiettivo.
Per fare qualcosa di diverso, e nella speranza di trovare buoni soggetti sia naturalistici che panoramici, sabato scorso mi sono avventurato lungo i pendii occidentali di Monte San Costanzo seguendo labili tracce di precedenti passaggi. Da poco oltre Cancello ho abbandonato via Campanella dirigendomi (più o meno direttamente) verso Vetavole. Non è stata una cosa semplicissima e tantomeno una passeggiata, in particolare in alcuni punti nei quali la Smilax si era quasi completamente impadronita di varie balze. 

Le viste, nonostante varie grosse nuvole, sono state interessanti e pur non essendo piacevolissimo procedere fra erba e cespugli abbondantemente bagnati di rugiada ne ho almeno ricavato qualche immagine soddisfacente.
Mi hanno incuriosito i pini che pochi notano percorrendo il crinale o camminando lungo via Campanella i quali forniscono buone occasioni per varie composizioni. Infine, nella parte finale dell’escursione, ho trovato un nuovo posto delle farfalle dove su ogni cespuglio ne era posate varie accompagnate anche da bombi, api e altri insetti.
Potete guardare una trentina di foto in questo album Google+, ed eccovi un’anticipazione delle farfalle per le quali dovrete aspettare fino a domani …

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