venerdì 30 agosto 2013

Escursionismo: oltre che belli i percorsi devono essere facilmente fruibili, proponibili e accessibili

Sono assolutamente convinto dell'asserzione titolo del post e quando mi è stato chiesto di "battezzare" un percorso escursionistico ho colto al volo l’occasione per mettere in pratica una delle mie tante “idee nel cassetto” suggerendo agli escursionisti un bellissimo itinerario risultante dalla combinazione di vari spezzoni di percorsi già inclusi nel Progetto Tolomeo.
Così, in pochi giorni, è nato il Sentiero delle Sirenuse, anello di circa 8km fra Sant’Agata e Colli di Fontanelle, costituito per la sua quasi totalità da un tratto del sentiero CAI 300 (Alta Via dei Monti Lattari) e uno dell'itinerario 3 del Progetto Tolomeo. 
La facilità di accesso anche con mezzi pubblici, la configurazione ad anello, la possibilità di ridurlo percorrendone solo metà per poi tornare al punto di partenza in bus o limitandolo a Torca, l'estrema panoramicità, l'eccezionale fioritura primaverile, la fruibilità immediata per tutti quelli che soggiornano o vivono fra Sant'Agata, Torca, Colli di Fontanelle, la richiestissima durata di sola mezza giornata (ma si possono aggiungere altri tratti in qualunque direzione) e non da ultimo il vantaggio di essere identificato con un nome preciso sono alcune delle prerogative del Sentiero delle Sirenuse che potrebbero farlo diventare uno dei più richiesti e famosi della Penisola.
Nella pagina dedicata (ancora in fase di sviluppo, ma già abbastanza ricca) si trova un breve promo, l’immancabile cartina, una sommaria descrizione del percorso in italiano, alcune foto, caratteristiche tecniche e punti di forza del progetto. A breve sarà aggiunto il profilo altimetrico e la descrizione in inglese (e forse in altre lingue). In primavera, quando la fioritura si presenterà nel suo massimo splendore, produrrò e pubblicherò un nuovo video.
Ma ancor più importante per il successo del progetto sarà il fatto che tutte le Amministrazioni e Associazioni alle quali ho presentato la mia idea l'hanno immediatamente apprezzata e si sono dichiarati disposti a sostenerla per quanto di loro competenza.
Dopo tutte le belle parole e dichiarazioni d'intenti espresse nel corso del recente convegno sulla Promozione dell'Escursionismo spero (e per ora sembra sia così) che tutti abbiano ormai recepito il messaggio e siano disposti a cooperare, in questo caso ad un progetto di grandi potenzialità, facilità di realizzazione e costi limitatissimi. 
Se i Comuni effettivamente cureranno anche solo per il minimo indispensabile i tratti di loro competenza e se le AAST, le Pro Loco, gli Uffici Turistici, le associazioni di categoria come la Federalberghi, i B&B e gli Agriturismo proporranno il Sentiero delle Sirenuse non solo ai turisti già in loco, ma anche sui loro siti web e sul materiale pubblicitario, sono certo che in tempi rapidi il percorso diventerà un ulteriore attrattore turistico della Penisola Sorrentina.
Bando alle chiacchiere! E' il momento di metterci tutti all'opera!
Ci riusciremo? Io sono fiducioso ....

2 commenti:

  1. Ancora una volta bisogna dare atto che giovanni è un grande.
    Peccato che è unico
    Roberto

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  2. Ho percorso proprio questo anello una quindicina di giorni fa (tranne una piccola variante in prossimità di Pontone - dove ho avuto la fortuna di avvistare un upupa!).
    Molto bello e panoramico!
    Nello P.

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